I tempi del Congresso indicati dal commissario Stefano Graziano. "Bruni ineleggibile? Non mi risulta"
08 novembre 2021 17:11"Oggi inizia la fase congressuale. Si spinge sul tesseramento e si prova a chiudere la stagione commissariale, dettata anche dal fatto che c'è stato un anno e mezzo di Covid e quindi sono stati due anni e mezzo di commissariamento dovuti al Covid. Sono contento perché lo facciamo con il tesseramento online, trasparente, dove tutti possono partecipare. Una norma contro i capi-bastone, nessuno potrà avere pacchetti di tessere e ognuno potrà iscriversi nell'ambito del codice etico. Grande innovazione per il Pd calabrese". Così il commissario del Pd calabrese Stefano Graziano in apertura della fase congressuale del partito democratico oggi riunito in Assemblea. "La platea sarà chiusa dal 30 novembre. Da quel momento avremo la platea degli iscritti con la quale si può fare il congresso", ha aggiunto e poi ha spiegato meglio i tempi: "Speriamo di ultimarlo entro Natale. Entro fine settimana approveremo il regolamento per il Congresso dopo quello sul tesseramento". Lapidario su chi si è candidato contro il Pd nelle ultime elezioni: "Lo dice lo Statuto, sono fuori dal Pd e non si possono iscrivere per i prossimi tre anni". Graziano ha anche detto che c'è già stata una riunione con i consiglieri del Pd eletti (e ce ne sarà un'altra prima del Consiglio) "perché ci sono temi programmatici importanti dalla sanità all'ambiente al turismo per cui bisogna stabilire la linea". Sulla presunta causa di ineleggibilità di Amalia Bruni ha detto: "Non mi risulta".
"Il Pd è un partito profondamente alternativo alle destre, che sono a trazione Salvini e Meloni. Auguriamo ad Occhiuto di non essere condizionato dai leader della Lega e di Fratelli d'Italia. Vedremo. Poi, il giudizio lo darà l'opinione pubblica giorno per giorno, settimana dopo settimana". Lo ha detto Francesco Boccia, deputato del Pd e responsabile nazionale Regioni ed Enti locali, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme a margine dell'Assemblea regionale della Calabria del Pd. "Nel suo complesso - ha aggiunto Boccia, facendo riferimento alle scorse elezioni regionali - ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità. Abbiamo unito il centrosinistra fin dove era possibile farlo. De Magistris, invece, è andato avanti per conto proprio. Dopo il voto, ognuno risponde alla comunità calabrese ed anche alla propria coscienza. Abbiamo fatto gli auguri al presidente Occhiuto ed ora il Pd lavorerà, come è giusto che faccia l'opposizione, vigilando, controllando, proponendo tanto e guidando alcune città importanti come Cosenza, dove abbiamo vinto". "Sul piano nazionale - ha detto ancora il dirigente del Pd - le scorse elezioni amministrative per noi sono andate molto bene. Abbiamo vinto in tutte e cinque le grandi città che erano chiamate al voto ed in quasi tutti i comuni capoluogo di provincia. Ma é solo l'inizio, non ci esaltiamo. Sappiamo che è solo un passaggio".
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