Consegnati i premi del 'Criseaward', Alcaro: "Obiettivo, esaltare le eccellenze agroalimentari del territorio calabrese”

di FRANCESCO IULIANO

Valorizzare i prodotti locali pensando a nuove strategie di sviluppo delle aziende calabresi.

E’ questo l’obiettivo di Criseaward, il concorso ideato organizzato e promosso dall’associazione Crisea presieduta da Stefano Alcaro, dedicato alle aziende del comparto vitivinicolo, olivicolo, cerealicolo e del superfood, selezionate da quattro Gal calabresi (Serre Calabresi; Kroton; Due Mari; Terre Locridee).

Oggi pomeriggio, nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro, la cerimonia di premiazione delle aziende vincitrici la prima edizione di Criseaward.

“E’ la prima edizione del Criseaward - ha detto in apertura Stefano Alcaro - , un premio che vuole esaltare le eccellenze agroalimentari del territorio calabrese. Dalle 32 aziende che hanno aderito, la giuria ne ha scelte 12 per la fase che abbiamo definito ‘focus’. Uno step che è servito per conoscere meglio le aziende: la loro storia, come si raccontano e così capire se esistono problematiche. Elementi, questi, che non fanno altro che arricchire il loro prodotto”.

Una scelta non facile quella della commissione composta da esperti del settore. Con Stefano Alcaro anche il direttore Agenzia Treccani per la Calabria, Luigi Chirizzi, l' ordinario di Scienze e tecnologie alimentari al Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Marco Poiana, l’associato di Chimica farmaceutica al Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell’Unical, Stefania Sinicropi, la sommelier Ais, collaboratrice per Slow Food su oli e vini, Angela Sposato.

I vincitori, oltre a ricevere il Criseaward realizzato dall’artista Nuccio Loreti, riceveranno alcuni servizi offerti gratuitamente da professionisti del settore legale, trasferimento tecnologico, marketing e accelerazione di impresa, che hanno aderito al progetto: Barzanò & Zanardo, Entopan, Studio Bianco, Studio Raimondi, Studio Rubino & Partners.

In apertura anche i saluti della vicesindaco Giusi Iemma che, nell’esaltare il fine dell’iniziativa, ha detto:”credo fortemente nel lavoro di gruppo. Oggi ha vinto la Calabria con le sue energie positive: E’ importante, attraverso le nostre aziende, raccontare le positività che esistono nella nostra Regione. Da iniziative come questa deve partire nel rilancio della nostra cultura e della cultura enogastronomica” 

Hanno consegnato i premi: il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, il delegato del presidente dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, Paolo Mattia; il direttore generale del Dipartimento dell’Agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione della Regione Calabria, Giacomo Giovinazzo.

Le aziende vincitrici

Categoria Cerealicolo - 1° classificato Pastificio Calabria Srl; 2° società agricola Mulinum Srl; 3° l’Officina della terra (il Pane di Canolo)

Categoria Olivicolo - 1° classificato Grancia del Vurdoj; 2° Azienda agricola Bongarzone Rocco Pietro; 3° Casale Scola

Categoria Superfood - 1° classificato Società agricola Passo dell’eremita sas di L. Gentile; 2° Malaspina Zafferano; 3° Associazione Punta Stilo

Categoria Vitivinicolo - 1° classificato Cantine Vulcano; 2° Cantine Malena soc. coop. agricola; 3° La collinetta di Merenda Nicola

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