Consiglio comunale: pontili e mancate riscossioni di crediti infiammano il dibattito, rinviati gli indirizzi sulle nomine

Approvato il bilancio consolidato, rinviati gli indirizzi sulle nomine delle partecipate. Bilancio agrodolce per la maggioranza del Consiglio comunale di Catanzaro. Il documento contabile è 'passato', seppure con numeri risicati e grazie l'astensione della minoranza. L'altro documento sulle nomine invece ha subito delle censure tecniche, in particolare dal consigliere Valerio Donato, e dopo una sospensione si è optato per il rinvio.

All'inizio spruzzata di politica, con analisi sul voto delle Politiche e delle Provinciali e i riflessi sul Comune, con la contrapposizione fra Marco Polimeni ed Eugenio Riccio da una parte e Vincenzo Capellupo dall'altra. 

Altri temi forti sono stati la Catanzaro servizi, i pontili e la riscossione dei crediti. Sulla partecipata una parte del Consiglio spinge per estendere i servizi da affidare, alcuni consiglieri sono più riflessivi. Sui pontili, l'attuale procedura è in bilico e come spiegato dallo stesso sindaco Fiorita sarà l'Anac a dirimere i dubbi di legittimità. Sulla riscossione si è creata una scaramuccia innescata dal consigliere Jonny Corsi per presunti occhi chiusi da parte dell'Ente nei confronti di alcune associazioni e imprese. 

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