Consiglio provinciale di Catanzaro, Longo: "La Lega si dimostra dinamica e capace di dare risposte ai cittadini"

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Franco Longo
  08 gennaio 2024 15:57

“La Lega dimostra di essere una forza politica dinamica e propulsiva, in grado di allargare i propri consensi e di connettersi sempre più con i bisogni dei cittadini che dimostrano di apprezzare il nostro impegno. Il recente successo alla Provincia (la lista della Lega è risultata la più votata con circa 21 mila preferenze ponderate espresse da 180 amministratori locali) si aggiunge ai successi degli ultimi due anni nel nostro territorio, che hanno premiato il progetto politico, il cui vertice è rappresentato dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso”.
Lo ha detto Franco Longo, esponente della Lega e coordinatore di "Alleanza per Catanzaro",  in occasione della proclamazione degli eletti del Consiglio della Provincia di Catanzaro che si è celebrata in mattinata.
Per Longo: “Sono convinto che i tre consiglieri della Lega (a cui rivolgo gli auguri di buon lavoro) daranno un contributo prezioso alla coalizione di centrodestra a Palazzo di Vetro, stimolando ulteriormente la guida del presidente Amedeo Mormile che, da sindaco di un piccolo Comune, aveva battuto il primo cittadino del Capoluogo di Regione. Al Comune di Catanzaro, il gruppo consiliare della Lega è uno dei più numerosi nell’intero Mezzogiorno, proseguirà l’ottimo lavoro fin qui svolto, improntato su un’opposizione risoluta all’Amministrazione Fiorita ma al contempo costruttiva quando si tratta delle grandi questioni sullo sviluppo della città. Il tempo che viviamo – ha aggiunto Longo - non consente più attese infinite, com’è stato finora per valorizzare l’area urbana Catanzaro-Lamezia. Su questo specifico aspetto, ritengo doveroso mettere a punto un progetto che valorizzi le potenzialità finora inespresse di un’area baricentrica senza il cui sviluppo armonioso. In questa direzione, pur sapendo che nel passato sono stati assunti numerosi provvedimenti purtroppo infruttuosi, è auspicabile che sia la Provincia, con il suo nuovo organigramma di governo, l’Ente propulsore di azioni condivise, concertate e ben congegnate, per favorire il dialogo sia tra le città e i centri direttamente o indirettamente interessati che tra le Istituzioni pubbliche e le istanze economiche, sociali e culturali più rappresentative della società civile”.

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