Il Consiglio regionale della Calabria ha oggi approvato il provvedimento amministrativo della presa d’atto della conclusione del negoziato con la Commissione europea per la programmazione dei fondi comunitari per il ciclo 2021-27. Con questo passaggio la nuova programmazione comunitaria, racchiusa nel Por Fesr-Fse, entra nella fase operativa: il Por Calabria 2021-27 vale 3,17 miliardi, con un aumento di quasi un miliardo rispetto alla programmazione precedente.
Relatore del provvedimento in Aula è stato il capogruppo di Fratelli d'Italia, Giuseppe Neri, che elencato i cinque obiettivi della nuova programmazione: 'Calabria più competitiva e intelligente', per 680 milioni, 'Calabria resiliente' per 850 milioni. 'Calabria più connessa' per 413 milioni, 'Calabria con più opportunità per i giovani' per 920 milioni, 'Calabria più vicina ai cittadini' per 194 milioni. Critiche sono state espresse dall'opposizione di centrosinistra, che ha accusato la Giunta regionale di non avere una "visione strategica" né la "capacità di coordinare tutte le risorse attraverso una cabina di regia", evidenziando "i ritardi nella programmazione del ciclo 2014-2020".
Il Consiglio regionale ha poi approvato tre proposte di legge: una istituisce la Riserva naturale regionale dei Vergari nel Crotonese; un'altra promuove e valorizza la coltivazione, la trasformazione e la commercializzazione delle piante officinali; la terza istituisce il Registro regionale degli informatici del farmaco e del parafarmaco.
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