Consiglio regionale, depositata la legge omnibus: nuove regole sull'alta dirigenza e più competenze ad Azienda zero

di GABRIELE RUBINO

Nuove competenze ad Azienda zero, regole sugli incarichi dei dirigenti, utilizzati nel dipartimento Sanità e vice capo di gabinetto nominabile anche all'esterno. La dicitura non dirà granché: "Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali", ma è sostanzialmente una 'legge omnibus' che ogni tanto spunta in Consiglio regionale e ci è finito questo nel testo da poco depositato a Palazzo Campanella. Per capirsi, nell'ultimo provvedimento di questo tipo ci finì anche la fusione degli ospedali di Catanzaro (sotto la presidenza di Domenico Tallini) che però fu prima impugnata e poi bocciata dalla Corte Costituzionale. I firmatari della nuova legge omnibus son Pierluigi Caputo (vicepresidente dell'Assemblea in quota Forza Azzurri) e Salvatore Cirillo (segretario-questore in quota Coraggio Italia); difficile quindi non scorgerci una manina che sta più in alto nella maggioranza di centrodestra. 

LE NUOVE REGOLE SU VICE CAPO GABINETTO E ALTRI DIRIGENTI- Partiamo dagli affari, per così dire, più interni alla Cittadella. Il testo, che è già stato assegnato alla prima e alla seconda commissione, consente che il vice capo di gabinetto possa essere nominato anche all'esterno della Pubblica Amministrazione, a differenza di oggi. Altra apertura 'all'esterno' dei ruoli della Regione è la norma che abroga la 'preferenza' per gli interni sulle nomine di liquidatori o commissari per gli enti o società regionali posti in liquidazione. Inoltre (e siamo all'articolo 5), sui criteri per l'affidamento dell'incarico del dirigente generale del Segretariato generale, della Stazione unica appaltante e della dirigenza regionale viene riconosciuto il primato della normativa statale su quella regionale, con quest'ultima che viene abrogata nelle parti in cui residuano difformità. 

IL COORDINATORE DELL'AVVOCATURA- Capitolo a parte merita la nuova disciplina prevista per il coordinatore dell'Avvocatura, che fece sudare sette camicie alla Giunta Santelli e all'allora segretario generale Borgo con tanto di disfatta giurisdizionale. Non sarà un caso se la legge all'esame delle commissioni adesso preveda che "iI coordinatore è soggetto di diretta collaborazione del Presidente ed è scelto fiduciariamente dal Presidente della Giunta regionale tra gli avvocati dipendenti della Regione che abbiano effettivamente esercitato la professione forense per almeno dieci anni e siano iscritti all'albo speciale per il patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori, ovvero tra i soggetti appartenenti al ruolo degli Avvocati dello Stato, ovvero, ancora, tra gli avvocati del libero foro, in possesso di adeguata qualificazione professionale, che abbiano effettivamente esercitato la professione forense per almeno venti anni". 

L'EMERGENZA URGENZA AD AZIENDA ZERO E UTILIZZATI DEL DIPARTIMENTO RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI- Poi c'è il piatto più forte su Azienda zero, la nuova creatura voluta da Occhiuto sostanzialmente per 'commissariare' il dipartimento regionale della Sanità. Anche se ancora un altro testo presentato dallo stesso presidente (LEGGI QUI) dovrà recepire le osservazioni del Governo, che non impugnato la legge, con il nuovo provvedimento le competenze di Azienda zero aumentano vedendosi assegnata l'emergenza urgenza. Infatti, fra gli altri compiti: "dirige l'atti vita di emergenza urgenza preospedaliera in collaborazione con gli altri enti del sistema socio - sanitario";  "attua la programmazione, il controllo e il monitoraggio dei Lea in materia di emergenza urgenza e pre- e intra ospedaliera in linea con gli indirizzi regionali e nazionali"; "dirige il numero unico di emergenza (NUE) 112 assicurando la transizione delle attuali competenze" e addirittura "esercita ogni ulteriore funzione afferente alla gestione del sistema di emergenza-urgenza, assegnata dalla Giunta regionale". A proposito di Sanità, l'altra novità è che il personale in utilizzo al dipartimento (da Asp o aziende ospedaliere) potrà "essere affidata la gestione di procedimenti amministrativi, con conseguente assunzione della relativa responsabilità". Anche qui non sarà un caso se la dirigente generale Fantozzi stia progressivamente aumentando il contingente degli utilizzati in Cittadella. 

 La legge (SCARICA QUI IL TESTO) prevede l'istituzione della commissione tecnica per la Valutazione d'Impatto Ambientale per i progetti del PNRR e 'aggiunge' le finalità di promozione turistica alla Calabria Film Commission. 

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