Consiglio regionale in forte ritardo. Indecisione sulla presidenza della commissione anti-ndrangheta

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Consiglio regionale in forte ritardo. Indecisione sulla presidenza della commissione anti-ndrangheta
La sede del Consiglio regionale della Calabria a Reggio Calabria
  12 giugno 2020 19:06

Rumorosi scricchiolii nella maggioranza di centrodestra e fortissimo ritardo per il Consiglio regionale convocato per mezzogiorno di oggi. Fratelli d'Italia avrebbe rallentato sulla distribuzione delle presidenze delle commissioni permanenti. Dopo una negoziazione cominciata la sera (e la notte) scorsa in Cittadella, si era più o meno trovata la quadra con due presidenze a testa per Lega e Fratelli d'Italia, una per Casa delle Libertà, una a Santelli presidente, una a Forza Italia, lasciando fuori Nicola Paris dell'Udc.

Molinaro e Raso sono i designati per il partito di Salvini, mentre Giuseppe Neri (FdI) dovrebbe avere la seconda (Bilancio). Nella girandola Esposito (Casa della Libertà) si è assicurato l'ambita commissione Sanità, con Domenico Giannetta che dovrebbe accontentarsi di altro. Carlo Guccione sarà l'unico della minoranza a guidare una commissione. Un altro posto lo avrà Pierluigi Caputo, risolvendo la questione del capogruppo di Santelli presidente a favore di Vito Pitaro. 

Banner

Il problema è però la commissione anti-ndrangheta. In teoria toccherebbe a Raffaele Sainato (FdI). Ma il partito della Meloni non vorrebbe "intestarsi" questa nomina.

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner