“Con diligenza e con il rispetto dovuto alle istituzioni, ho atteso la nuova convocazione del Comune di Catanzaro, che il sindaco Fiorita aveva promesso ‘in tempi brevi’ dopo l’incontro avvenuto lo scorso 29 gennaio. Purtroppo, prendo atto che un altro mese è trascorso invano”. Così in una nota stampa Francesco Carlone, titolare dell’Idc, che interviene nuovamente sulla questione del contenzioso relativo alle spettanze della Sige srl per la gestione del depuratore di Catanzaro riferita agli anni 2007, 2008 e 2009.
Carlone aggiunge: “Il sindaco si era impegnato a estendere il tavolo anche all’ufficio Gestione del territorio – assente nella precedente riunione – affinché tutti gli attori prendessero parte al tavolo. Già lo scorso 29 gennaio, dal tenore di alcune affermazioni dei rappresentanti dell’Avvocatura comunale, avevo intuito che più che un tentativo di dialogo per risolvere una volta per tutte la questione era in atto una tattica dilatoria, tesa a perdere altro tempo. Il silenzio serbato nelle settimane successive ha confermato la veridicità di questa mia impressione. Ho sempre ribadito, sia negli incontri ufficiali con l’Amministrazione comunale che nei miei interventi per tenere debitamente informata l’opinione pubblica, che occorreva utilizzare un metodo trasparente: analizzare la vicenda carte alla mano. Solo un confronto con i fatti e con i documenti chiarirà, in maniera incontrovertibile, che il Comune non ha mai formalmente contestato alcuna fattura, tanto che nel tempo sono stati sempre rilasciati i certificati di regolare esecuzione. Solo i tempi biblici del sistema giudiziario italiano hanno prolungato il definitivo accertamento di questa verità, circostanza che, tuttavia, non farà altro che aumentare i costi per la collettività. Un contenzioso che vale circa 900 mila euro, somma che rischia di essere pagata dai catanzaresi. Il tempo delle attese è finito e per questo ho deciso di dimostrare a tutti la verità”.
Data l’entità del contenzioso che riguarda l’Ente comunale e visto l’argomento di interesse (la gestione del depuratore), La Nuova Calabria ospiterà, nei prossimi giorni, un intervista video a Francesco Carlone per approfondire ulteriormente la vicenda. All’evento potranno partecipare il sindaco, così come delegati della maggioranza e dell’opposizione, che potranno rivolgere quesiti al titolare dell’Idc.
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