«Sono stato rassicurato dal commissario straordinario avv. Francesco Procopio sulla possibile proroga al 31 dicembre – se vi saranno le condizioni giuridiche e la necessità di disporre del personale – dei contratti a tempo determinato dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, ad oggi validi fino al 31 luglio, data fino alla quale è fissato lo stato d’emergenza».
Il consigliere regionale Francesco Pitaro interviene su una questione cruciale emersa durante l’incontro con il Dirigente Sindacale Nursing Up Catanzaro Dottor Fabio Bruschi, il quale ha inoltre fatto presente che durante l’emergenza Covid sono stati rimpinguati tutti i reparti, i quali tuttavia, alla scadenza dei suddetti contratti a tempo determinato, torneranno a essere carenti delle necessarie ed essenziali professionalità.
“Si tratta di una problematica – sostiene Pitaro – che deve essere affrontata e risolta tempestivamente dal commissario Longo e dal Dipartimento Salute della Regione. La pandemia ha smascherato tutte le debolezze e le gravi imperizie del nostro sistema sanitario. Ripristinare la vecchia macchina organizzativa sarebbe inammissibile oltre che deleterio”. Commenta il Dottor Bruschi: “La Regione Calabria dovrebbe utilizzare forme di contrasto al precariato sia attraverso l’utilizzo del decreto “mille-proroghe” sfruttando il requisito del possesso dei 36 mesi di servizio al 31 .12.2021 (decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183) che programmando nuovi bandi di concorsi pubblici, in quanto le graduatorie vigenti regionali a tempo indeterminato per infermieri e operatori socio-sanitari, e non solo, sono in via di esaurimento”.
“Non ci si dimentichi – conclude il consigliere regionale Pitaro – delle indennità Covid da destinare al personale sanitario, attualmente non erogate dalle strutture aziendali sebbene la liquidazione dei fondi alle ASP e alle Aziende Ospedaliere della Regione sia stata predisposta dal Dipartimento Salute con decreto dirigenziale N°. 3467 del 01/04/2021. Oltre un mese fa ho sollecitato l’adempimento di un riconoscimento più che meritato a chi da un anno a questa parte si espone quotidianamente al rischio di contagio e svolge il proprio lavoro con abnegazione per garantire alla comunità l’ineludibile diritto alla salute, ricevendo per tutta risposta, immotivatamente, la mortificazione dei diritti fondamentali dei lavoratori”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736