Controlli carenti su contenuti potenzialmente rischiosi per i minori, l'Antitrust sanziona TikTok per 10 milioni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Controlli carenti su contenuti potenzialmente rischiosi per i minori, l'Antitrust sanziona TikTok per 10 milioni
Elena Mancuso

 Ne dà notizia l‘avvocato Elena Mancuso del direttivo Nazionale dell’Adusbef APS   Associazione di consumatori.

  17 marzo 2024 10:30

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, conosciuta come Antitrust, ha sanzionato  per 10 milioni di euro tre società di ByteDance Ltd, il gruppo informatico cinese proprietario del social network TikTok: sono l’irlandese TikTok Technology Limited, la britannica TikTok Information Technologies UK Limited e l’italiana TikTok Italy Srl.

Secondo l’Antitrust TikTok avrebbe diffuso contenuti «potenzialmente pericolosi» tramite un «sistema di raccomandazione» basato sulla profilazione algoritmica dell'utenza, che seleziona costantemente quali video destinare a ciascun consumatore nelle sezioni «Per Te» e  «Seguiti», con l'obiettivo di aumentare le interazioni tra utenti e il tempo speso sulla piattaforma così da accrescere la redditività degli introiti pubblicitari. «Ciò - si legge nella decisione del Garante -  causa un indebito condizionamento degli utenti che vengono stimolati ad adoperare sempre di più la piattaforma».

Banner

 Ne dà notizia l‘avvocato Elena Mancuso del direttivo Nazionale dell’Adusbef APS   Associazione di consumatori.

Banner

Il Garante della Concorrenza sottolinea che «questi contenuti vengono sistematicamente riproposti agli utenti a seguito della loro profilazione algoritmica, stimolando un uso sempre crescente del social network». L'attività istruttoria, rileva l'autorità, ha consentito di accertare la responsabilità di TikTok nella diffusione di contenuti «suscettibili di minacciare la sicurezza psico-fisica degli utenti, specialmente se minori e vulnerabili». Secondo l’Antitrust TikTok non ha assunto misure adeguate a evitare la diffusione di tali contenuti, non rispettando pienamente le linee guida di cui si è dotata. Secondo il garante queste linee guida vengono applicate senza tenere in adeguato conto la specifica vulnerabilità degli adolescenti, caratterizzata da peculiari meccanismi cognitivi dai quali derivano, ad esempio, la difficoltà a distinguere la realtà dalla finzione e la tendenza ad emulare comportamenti di gruppo.

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner