
Oggi su invito della sua Presidente Avv. Laura Rosselli, si è riunito il Direttivo della Camera Minorile di Catanzaro “Primo Polacco “ (composto dagli avvocati Angelo Polacco , Primoandrea Polacco , Roberta Ussia , Silvia Scerbo , Maria Rosaria Vincelli, Rossana Greco ), per un momento di riflessione in occasione del trentaseiesimo anniversario dall’ adozione della Convenzione Onu di New York sui Diritti dell’ Infanzia e dell’ Adolescenza.
Nel corso della riunione è emerso con forza "quanto sia importante continuare a interrogarsi non soltanto su quanto è stato fatto ma soprattutto su quanto ancora bisogna fare, in considerazione dei nuovi diritti in crescita dei minorenni che si affacciano prepotentemente all'orizzonte e che sono emersi e continuano ad emergere di pari passo con l’evoluzione del tempo. D'altra parte, il tempo, nel suo divenire, impone la necessità di guardare ai nuovi bisogni , alle nuove esigenze e alle nuove vulnerabilità che si manifestano nell'ambito del complesso Universo dei Minori".
"Questo pone tutti gli operatori adulti che si interfacciano coi minori, qualsivoglia siano gli ambiti nei quali esplicano le loro funzioni, di fronte alla necessità di interpretarli, o meglio di saperli interpretare, in chiave evolutiva, alla luce del basilare ed imprescindibile principio, fissato dalla Convenzione , della prevalenza del superiore interesse del minore. Non si può sottacere che l’ Italia, con l’approvazione del Piano Nazionale Infanzia per il biennio 2025-2027, ha certamente manifestato l’impegno a conferire priorità alle politiche dedicate a bambini e adolescenti ed a mantenere gli impegni assunti per la piena attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Epperò, per il compito che questa Camera è chiamata a svolgere, non si può non precisare che tanto ancora si rende necessario per l’attuazione di politiche che siano più mirate alla protezione dei minori che corrono maggiori rischi di discriminazione, affinchè possano essere realizzati e garantiti i fondamentali diritti loro spettanti, nei confronti di tutte le persone di minore età, senza differenze di sorta".
"Bisogna quindi assicurare maggior ascolto ai minorenni nei modi e tempi opportuni, garantire il diritto alla salute, contrastare l’abbandono scolastico, garantire la sicurezza degli edifici nei quali i minori svolgono le loro attività, e migliorare la protezione dei minorenni vulnerabili , in modo tale che nessun bambino resti indietro o si senta messo da parte. Fermo è l’impegno della Camera Minorile di Catanzaro, volto a fare in modo di rafforzare la formazione in tema di diritti dei minorenni, per tutti i professionisti che lavorano con e per i minorenni , con il precipuo scopo di diffondere ulteriormente la conoscenza della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e dei suoi protocolli, per una diffusione multiprofessionale della cultura del minore. Per concludere, nel corso dell'incontro, è emersa la necessità, se si vuole puntare alla migliore tutela dei diritti e degli interessi dei minori, di fare in modo che nessun minore resti indietro, raccogliendo anche l'accorato appello che più volte sta lanciando Papa Leone XIV. Per raggiungere l'ambizioso obiettivo tutti gli operatori del diritto ( che per le loro funzioni vengono a contatto col minore ) non debbono dimenticare che la loro stella polare deve essere il superiore interesse del minore; debbono saper fare gioco di squadra, con la consapevolezza che si vince o si perde tutti insieme quando si ha a cuore l'interesse del minore".
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797