Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, esprime “soddisfazione e apprezzamento per le parole, il breve, importante passaggio, di ieri alla Camera e oggi al Senato, di Giorgia Meloni sul tragico disastro della gestione Covid in Italia, è mancato, afferma, solo l’annuncio della immediata cancellazione degli ultimi obblighi rimasti per il personale sanitario e per le visite nelle Rsa e negli ospedali, che mi auguro arrivi già nelle prossime ore, come La Verità, Diritti Civili e pochissimi altri continuano a chiederle, per porre fine ad una persecuzione, che grazie a leggi liberticide e repressive, ha, in modo crudele, calpestato i diritti elementari e fondamentali di milioni di italiani, brutalmente isolati dal contesto sociale”. Corbelli, che giudica comunque “un errore la scelta, da parte della Meloni, del ministro della Salute, un sostenitore del Green passe e della vaccinazione dei giovani, che aveva elogiato” ricorda adesso alla Premier “l’immane tragedia delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse, che continua ogni giorno, in modo sempre più spaventoso e allarmante, e per fronteggiare proprio questa drammatica emergenza nazionale(colpevolmente ignorata e disattesa da Draghi e Speranza!) le chiede di istituire subito una task force, con un team di specialisti e un numero verde, sempre operativo, 24 ore su 24, per dare aiuto e assistenza alle persone colpite dai gravi effetti collaterali (che non sanno come e dove potersi curare, che continuano a fare esami anche a loro spese e che il precedente Esecutivo Draghi e l’ex ministro Speranza non hanno mai voluto incontrare e aiutare!) e per cercare di scongiurare e fermare l’immane catastrofe dei decessi fulminei e inspiegabili, di uomini e donne, soprattutto giovani, tutti sani e vaccinati, che sta devastando, irrimediabilmente, la vita di migliaia di famiglie in Italia(tante le vittime anche in Calabria, come, nuovamente, in questi ultimi giorni) e in tanti altri Paesi del mondo. Ricordo alla Meloni che anche in questi giorni , mentre sta nascendo il suo Governo, le morti improvvise continuano in numero impressionante. Solo negli ultimi giorni il Paese piange queste nuove vittime innocenti, tutte persone, soprattutto giovani, sani e vaccinati: un giovanissimo portiere di calcio 28enne, una giovane volontaria 23enne a Crotone, un giovane assessore piemontese 39enne, un ex calciatore di 38 anni, un altro poliziotto 40enne, una maestra di 47 anni, una collaboratrice scolastica di 60 anni, una collaboratrice di seminario di 42 anni, due giovani donne di 30 e 36 anni, un giovane biologo di 31 anni, un giovane 35enne, un ingegnere di 49 anni, un autista di bus,un ristoratore 58enne, un allenatore di basket di 54 anni, un giornalista 64enne, un comandante dei carabinieri di 49 anni a Crotone, un poliziotto 54enne a Firenze, un militare 49enne in Friuli, una ragazza 24 enne in provincia di Treviso, un giovane 39enne a Roma, un 54 enne in provincia di Viterbo, il figlio di un noto politico, un sindaco 65enne in Veneto, un pediatra 64enne a Modena, un giovane 35enne a Marsala…e tanti altri! Così come anche all’estero sono deceduti nelle ultime ore tanti ragazzini e giovanissimi, dall’Inghilterra all’Argentina, dal Perù agli Usa. Mentre in Svizzera, in un comune di provincia, le famiglie che hanno perso i loro giovanissimi figli hanno organizzato una protesta choc, con tante bare bianche in fila e la scritta, sopra ognuna di esse, del nome di un colosso farmaceutico! Di fronte a questa strage dolorosa tanti, talebani e nostalgici della puntura forzata anche agli adolescenti, devono solo tacere(altro che criticare le parole, dette e quelle, volutamente e giustamente, non dette, della Meloni sulla fallimentare e devastante gestione del Covid!) e rispondere del loro scellerato, disastroso e tragico operato”
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