di PAOLO CRISTOFARO
A Girifalco c'è molta preoccupazione in questi giorni per il crescente numero di contagi, dopo l'autodenuncia di un ragazzo del luogo tre giorni fa. Uno scompiglio che si era esteso ai frequentatori della movida sulla costa ionica, in particolare a Soverato con la corsa ai test presso tende appositamente allestite dalla Protezione civile. Ma i tamponi positivi registrati nelle ultime ore dicono che il mirino è inevitabilmente puntato su Girifalco. Nonostante questo, i timori non hanno fermato i programmi religiosi del paese. Alle 19.30, nella piazza ai piedi della chiesa di San Rocco - patrono del quale, oltretutto, domani ricorre la celebrazione sentitissima, ha avuto luogo la Santa Messa per la Madonna Assunta.
Il numero dei partecipanti - comunque ridotto rispetto alle persone che di solito vi prendono parte annualmente - era piuttosto elevato. Oltre un centinaio di persone si sono ritrovate di fronte all'altare allestito all'aperto per venerare le statue della Madonna e di San Rocco. Sul posto Carabinieri e Vigili Urbani, quasi tutti i partecipanti indossavano la mascherina, ma la distanza tra i partecipanti era proprio al limite di quelle fissata delle regole sul corretto distanziamento sociale.
Intanto, celebrazioni a parte, si attendono gli esiti di altri tamponi partiti proprio da Girifalco, per capire se si possa trattare di un vero e proprio focolaio che, a ridosso di Ferragosto e nel pieno della stagione estiva, ha fatto tornate, improvviso e dirompente, l'incubo di una pandemia che sembrava ormai dimenticata.
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