Coronavirus. Alla Domus Aurea "non si può rischiare una carneficina". I sindaci del comprensorio vanno "in soccorso"

"Non possiamo permettere una carneficina. Alle 20 l'avvocato De Santis non ha più personale infermieristico.  Come forma di protesta i sindaci si stanno recando presso la struttura Domus Aurea per dare un segnale forte di intervento immediato".

Lo dice il sindaco di Chiaravalle Domenico Donato. Hanno risposto all'appello i primi cittadini di Gagliato, Argusto, Cardinale Torre di Ruggero, Centrache e Cenadi, Squillace e Vallefiorita. Alle 18 l'appuntamento è al Comune di Chiaravalle. 

Non c'è pace per la casa di cura di Chiaravalle centrale che ormai da una decina di giorni sta combattendo per il trasferimento dei suoi anziani ospiti positivi al coronavirus.  

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