Coronavirus. "Artisti Uniti" per la Croce Rossa Italiana. Tra t-shirt e graffiti, la solidarietà parte dalla Calabria

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images Coronavirus. "Artisti Uniti" per la Croce Rossa Italiana. Tra t-shirt e graffiti, la solidarietà parte dalla Calabria

  27 aprile 2020 13:41

di CLAUDIA FISCILETTI

L’arte unisce sempre, anche nel periodo particolare che sta attraversando l’Italia a causa del coronavirus. Un esempio è l’iniziativa benefica di raccolta fondi #iorestoacasa Artisti Uniti, che dal 22 marzo è riuscita a riunire oltre 100 artisti tra writers, street artist, tatuatori, illustratori e rappers per mettere in vendita t-shirt e felpe il cui incasso sarà interamente devoluto al Conto della Croce Rossa Italiana dedicato all’emergenza covid-19.

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Oltre 7mila euro sono stati raccolti fino ad ora, grazie all’iniziativa (sito, facebook, instagram) nata a livello nazionale da un’idea del calabrese Salvatore Scarfone, con la collaborazione iniziale di Smoe Studio, che facendo squadra con Francesco Aloi, Maria Aria, Julien Facchin, Luciano Gagliardi, Roberta Gigliotti e Ilario Parentela, sono stati in grado di creare una rete di partecipazione che va da nord a sud.

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L’iniziativa, promossa dall’associazione “iLorazepam”, vanta l’adesione dei migliori writers della scena italiana ed esponenti delle maggiori crew che hanno scritto e stanno scrivendo la storia del Writing, che hanno prestato la loro arte per creare i disegni stampati su magliette e felpe.

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Non solo, presto si aggiungeranno anche alcuni fotografi che parteciperanno alla raccolta fondi il cui scopo, per usare le parole della squadra, è quello “di dare un aiuto concreto alla Croce Rossa Italiana, che ogni giorno si prodiga a salvare delle vite. Da sempre crediamo nell'immenso potere dell'arte”.

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