Coronavirus. Cala l'indice di contagiosità in Calabria: l'Rt è a 0,66

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  04 settembre 2020 20:57

Cala l'indice di contagiosità in Calabria. Nell'ultimo report curato dal ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità, che fa riferimento alla settimana fra il 24 e il 30 agosto, il valore Rt passa a 0,66. La settimana precedente era schizzato ad 1,26, il più elevato in Italia. 

Di seguito i valori delle altre regioni e province autonome (fra parentesi il dato della settimana precedente): Abruzzo 1,14 (0,8); Basilicata 0,02 (0); Campania 1 (1,06); Emilia Romagna 0,97 (0,53); Friuli Venezia Giulia 1,18 (0,78); Lazio 0,76 (0,42); Liguria 0,92 (1,11); Lombardia 0,89 (0,52); Marche 0,78 (0,56); Molise 0,24 (0,16); P.A. Bolzano 0,71 (0,49); P.A. Trento 0,78 (0,24); Piemonte 0,9 (0,75); Puglia 1,08 (0,72); Sardegna 1,99 (1,1); Sicilia 0,82 (0,68); Toscana 1,05 (0,83); Umbria 0,92 (1,24); Valle d'Aosta 0,22 (0,75) e Veneto 0,87 (0,84).

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"Tredici Regioni/PPAA hanno riportato un aumento nel numero di casi diagnosticati rispetto alla settimana precedente (flusso ISS)- si legge nel report- che non può essere attribuito unicamente ad un aumento di casi importati da stato estero. In quasi tutte le regioni/PPAA continua ad essere segnalato un numero elevato di nuovi casi e si osserva sostanzialmente un trend in aumento da diverse settimane. Questo deve invitare alla cautela in quanto denota che nel Paese la circolazione di SARS-CoV-2 è sempre più rilevante. Sebbene sia segnalato, in quasi tutte le Regioni, un iniziale aumento nel numero di ospedalizzazioni, in nessuna delle Regioni/PPAA sono stati identificati segnali di sovraccarico dei servizi sanitari assistenziali. Si conferma, inoltre, l’importante e crescente impegno dei servizi territoriali (Dipartimenti di Prevenzione) per far sì che i focolai presenti siano prontamente identificati ed indagati".

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"Nella settimana di monitoraggio sono stati riportati complessivamente 1799 focolai attivi di cui 649 nuovi (la definizione adottata di focolaio prevede la individuazione di 2 o più casi positivi tra loro collegati), entrambi in aumento per la quinta settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 1374 focolai attivi di cui 490 nuovi). Questo comporta un sempre maggiore impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti che sono riusciti finora a contenere la trasmissione locale del virus".

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