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Coronavirus, caminetto informativo a Sellia Marina con il Rotary Club Cropani
21 febbraio 2020 12:02
di FRANCESCA FROIO
Un caminetto informativo incentrato sul Coronavirus è stato promosso dal Rotary Club Cropani. L’iniziativa, che si è svolta nella sala consiliare di Sellia Marina, è stata introdotta dal Prefetto del Club, Claudia Brulino che ha salutato gli ospiti in sala e le autorità intervenute, tra queste l’ assessore alla salute del comune di Sellia Marina Pina Dardano, Il Presidente dell' Avis sezione Sellia Marina Carmine Pristerà, l’assessore alle politiche sociali del comune di Zagarise Antonella Bonaccorsi, il Coordinatore spdc servizio psichiatrico diagnosi e cura Ospedale Pugliese di Catanzaro Dott. Giovanni Lamanna e i relatori ospiti della serata, Dott. Domenico Lucchino e Dott. Rosario Raffa.
“L’ iniziativa di oggi è un’occasione per il Rotary, ma anche un’occasione per il sociale- ha detto il Presidente del Club Pietro Pitari - La missione del Rotary è il servire, informare è un importante modo per farlo, soprattutto quando si tratta di tematiche così rilevanti”.
“Un caminetto prezioso e utile”, lo ha definito così l’incontro l’assessore alla salute Pina Dardano, che ha ringraziato il Club per la sensibilità e la concretezza.
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“Abbiamo voluto impostare il convegno - ha spiegato il past president Enrico Ciaccio, primo medico a relazionare - in maniera semplice ma completa, così da poter rendere alcune nozioni accessibili anche ai non addetti ai lavori"
Raffa, Pitari, Lucchino
Con dati alla mano il Dottore Ciaccio ha spiegato quanto il virus sia diffuso soprattutto in parti del mondo molto distanti da noi e quanto diversi professionisti si siano sin da subito instancabilmente impegnati in un lavoro di ricerca continuo. Dopo aver reso note le regole fondamentali diffuse anche dall’ OMS il Past President ha detto “Nonostante ciò tenere alta la guardia è importante, senza cadere in falsi allarmismi e soprattutto in un inutile razzismo perché - ha concluso- non dobbiamo dimenticare che il nemico è il virus, non le persone”.
A fornire una spiegazione clinica sul virus è stato il Dottor Domenico Lucchino, infettivologo, che ha toccato punti salienti come la trasmissione, il trattamento e la prevenzione. “Questa sindrome, come sappiamo, non è nuova ed il virus nello specifico tende ad aggredire le vie respiratorie, le manifestazioni cliniche sono fortemente condizionate dalle difese immunitarie del singolo paziente- ha spiegato Lucchino.
“L’importanza delle comuni pratiche alla prevenzione di molteplici malattie sono essenziali - ha ricordato il professionista - come lavarsi le mani e vaccinarsi, ma altrettanto importante è informarsi correttamente e contrastare ogni forma di falsi allarmismi e di discriminazione”.
Di vaccinazione e prevenzione primaria ha parlato anche il Dottore Raffa, responsabile del Servizio vaccinazione di Lamezia Terme, che ha fornito ai presenti una spiegazione epidemiologica. “Vi è in corso uno studio molto attento – ha spiegato Raffa - così come è successo in situazioni simili altre vote, quello che è certo è che proteggere sé stessi e gli altri, con le fondamentali regole che vi abbiamo illustrato questa sera, è importante. Due italiani su tre sono preoccupati- ha detto Raffa, si tratta di una reazione normalissima, ma dobbiamo noi per primi cercare di promuovere una buona azione di informazione e prevenzione".
Lavarsi spesso le mani per almeno 20 secondi con acqua e sapone o con un disinfettante a base di alcool, tossire o starnutire al riparo in un fazzoletto o nell’incavo del braccio, disinfettare le superfici quando si può ed ancora non creare allarmismi o discriminazioni, le superfici inanimate non veicolano il virus ed il cibo servito nei ristoranti cinesi non può esserne portatore, queste e molte altre le informazioni che i presenti hanno potuto portare a casa al termine di questo prezioso e utile incontro promosso dal Club Service sempre attivo e attento alle esigenze del territorio.
