Coronavirus. Circolo Fratelli d'Italia di Squillace: "Comunicazione puntuale e trasparente è preciso dovere del sindaco"

di PAOLO CRISTOFARO

Dopo la puntata di "Articolo 21", trasmessa in televisione oggi, condotta da Lino Polimeni, nella quale il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari, ha ammesso la presenza di positività al Covid-19 di persone domiciliate nel proprio territorio comunale, le critiche non sono mancate da più fronti politici. Anche il locale Circolo di Fratelli d'Italia, in serata, ha pubblicato un comunicato.

"Signor Sindaco, nel rispetto dei ruoli assegnati dai cittadini elettori della nostra Squillace, riteniamo incomprensibile la sua poca considerazione verso le opposizioni che altro non fanno che trasmettere le giuste preoccupazioni dei cittadini (anche suoi elettori) in merito all'emergenza Covid-19. Come troviamo incomprensibile la sua improvvisa loquacità davanti ai microfoni di qualche emittente. Non è il momento di consumare piccole e inopportune " vendette politiche". Essere trasparenti, con una comunicazione puntuale e precisa ancorché autorevole, essendo anche medico, è un suo preciso dovere", scrivono nella nota.

"Lo deve ai cittadini impauriti, frastornati e stanchi. Come, auspichiamo, dovrà essere fatto , con criterio e giustizia, anche per quanto riguarda la gestione degli aiuti economici ed alimentari, organizzando una task force all'uopo, come già richiesto, che coinvolga il Comune nella sua interezza, quindi anche le opposizioni, la protezione civile, associazioni e la Chiesa, già abituati a gestire emergenze. Non si può lasciare al caso le paure sanitarie e socioeconomiche dei cittadini. Sarebbe imperdonabile! Per quanto ci riguarda, come Circolo Fratelli d'Italia siamo disponibili alla collaborazione più totale, ma saremo anche vigili e intransigenti. Rinnoviamo l'invito ad una costante, giornaliera e precisa comunicazione ai cittadini sulla situazione sanitaria e auspichiamo una sua apertura alla collaborazione trasparente e reale con le opposizioni. Questa guerra non si vince da soli neanche se si ritenesse ancora come il vice del nostro protettore, Sant'Agazio, al quale rivolgiamo le nostre preghiere per proteggere la nostra amatissima Città", concludono gli esponenti del Circolo.

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