Coronavirus. Comitato Emergenza Sanità: “Il futuro è sul territorio, il centro Covid a Girifalco"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Coronavirus. Comitato Emergenza Sanità: “Il futuro è sul territorio, il centro Covid a Girifalco"
Le strutture Asp di Contrada Serra a Girifalco

Dopo l’interrogazione del gruppo regionale Io resto in Calabria, quella recente del consigliere regionale Pitaro, ieri sera la proposta di una sanità efficiente a Girifalco è arrivata anche a Rai Due. Il Comitato rilancia la proposta di una cittadella dei servizi sanitari a contrada Serra.

  21 novembre 2020 09:12

di MASSIMO PINNA

“Tra emergenza Coronavirus e scandalo commissariamento, un punto fermo è emerso: la sanità deve tornare ai cittadini, ai territori”.

Banner

Il Comitato Emergenza Sanità di Girifalco, protagonista da decenni dalle vicende del territorio, rilancia ancora una volta la sua ultima proposta. “Una cittadella dei servizi sanitari a Girifalco, partendo da un centro Covid. Una cittadella dei servizi nella sua naturale, Contrada Serra di Girifalco, al centro della provincia, finora mai utilizzata ma la cui utilizzazione si sostanzia un risparmio che complessivamente può arrivare per tutta la situazione dei fitti privati a 1,2 milioni di euro. Da investire -propongono - in servizi sanitari alla popolazione”-

Banner

E illustra le caratteristiche uniche di Girifalco e delle sue strutture sanitarie.

“Siamo al centro dell’Istmo di Calabria, in rapido e veloce collegamento con Catanzaro, Germaneto, Soverato e Lamezia Terme. Abbiamo strutture di proprietà dell’Asp mai utilizzate, personale e tradizione nelle cure sanitarie. Il nostro bacino potenziale copre un gran parte del Catanzarese, con decine di migliaia di utenti potenziali”. 

Banner

Ed ancora "qui a Girifalco, solo a Contrada Serra, l’Asp provinciale detiene ben 55 mila metri quadri di proprietà. Con edifici e strutture imponenti, inutilizzate"

Ecco perché, “al di là di ogni altra considerazione, è oggettivamente difficile oggi, in questo nuovo scenario pandemico e di crisi politica ed istituzionale della sanità calabrese, dire no a Girifalco: è tempo che i servizi sanitari ritornano in una ottica di efficienza, alla prossimità territoriale, ai cittadini”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner