Allerta rossa anche a Catanzaro per l'emergenza epidemiologica da Covid 19. In attesa dell'arrivo dell'esercito già richiesto a gran voce dal presidente della giunta regionale, Jole Santelli, a tenere sotto controllo il territorio ci pensa la polizia di Stato.
Non solo Volanti della Questura, al comando del vive questore Giacomo Cimarrusti, ma anche equipaggi dedicati, girano in lungo e in largo per la città al fine di controllare il comportamento dei cittadini rispetto all'invito di stare a casa, nel rispetto delle norme governative.
Gli agenti schierati in campo non stanno lasciando nulla al caso nella verifica delle autocertificazioni richieste ai cittadini (pochi a dire il vero) ancora in circolazione. Al momento del controllo, infatti, gli agenti fanno dichiarare e firmare il motivo dello spostamento sul modulo elaborato dal ministero, per poi passare alla verifica verifica e se scoprono che ciò che è stato dichiarato non è vero, sono due le denunce: una per la violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus (art. 650 C.P.) e l’altra per dichiarazioni mendaci (art. 495 C.P.). L’art.650 del codice penale prevede l’arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a 206 euro; l’art.495 codice penale comporta la reclusione da 1 a 6 anni.
E i controlli saranno sempre più massicci, alla luce dell'ultimo decreto del Governo.
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