di CLAUDIA FISCILETTI
“Noi siete da soli” è il messaggio importante dato alle famiglie in difficoltà dall’iniziativa che il 28 marzo è stata promossa con il progetto nazionale “Cooxazione”, a cui ha aderito anche l’associazione Collevento di Catanzaro.
Generi alimentari a lunga conservazione sono stati raccolti, sistemati e portati personalmente dai ragazzi dell’associazione a quelle famiglie catanzaresi che versano in una particolare situazione di disagio e che, in un momento emergenziale come questo, necessitano di un ulteriore aiuto.
Il covid-19 ha fermato gran parte delle attività, ma non ha fermato la solidarietà dei cittadini di Catanzaro che si stanno adoperando in ogni modo possibile per aiutarsi l’un l’altro, nel rispetto delle disposizioni governative.
“Per noi è un’iniziativa significativa in quanto è fatta dal popolo per il popolo”, spiega il fondatore di Collevento, Raffaele Arabia, nell’illustrare come l’associazione abbia fatto la raccolta dei generi alimentari davanti ai supermercati, con i cittadini stessi che danno loro la spesa per le famiglie in difficoltà che, ad oggi, sono 14 scelte non a caso ma in base al loro reddito, e coprono tutte le zone di Catanzaro, anche i quartieri Fortuna e Aranceto.
Non è un’iniziativa completamente nuova per Collevento che una volta al mese già effettuava questo tipo di consegne. La responsabile del progetto Cooxazione a Catanzaro è Roberta Minervino, che ha organizzato le raccolte e le consegne fatte, per questa consegna straordinaria considerato il periodo particolarmente difficile, da soli tre ragazzi. “Di solito siamo di più, ma adesso vogliamo rispettare le disposizioni del governo sulla distanza sociale. Tuttavia siamo riusciti comunque ad effettuare tutte le consegne”, continua Raffaele Arabia.
Un’occasione, questa, per cui è stata istituita la “Giornata Nazionale di Cooxazione”, in modo tale che più volontari in tutta Italia facessero le consegne nello stesso giorno.
Ma i membri di Collevento sono anche disponibili, dal lunedì al venerdì per il servizio spesa a domicilio destinato agli 75, organizzato dal Comune di Catanzaro, che si avvale della collaborazione delle associazioni cittadine per la consegna. Non solo, l’associazione sta incoraggiando anche le donazioni del sangue, che in questo periodo sono necessarie.
Infine, Raffaele, ci tiene a dare un messaggio incoraggiante, che va oltre il semplice “ce la faremo” e “andrà tutto bene”: “Nel 1528 la città di Catanzaro ha dimostrato di sapere resistere ai francesi, con il castello del San Giovanni che oggi è un simbolo per i cittadini. A distanza di anni abbiamo la possibilità di dimostrare che, ancora una volta, abbiamo resistito”.
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