Coronavirus. Giannuzzi (Io resto in Calabria): "Pallaria, una vergogna nazionale"

Innocenza Giannuzzi  esponente di “Io resto in Calabria" interviene sulla vicenda dl dirigente regionale Pallaria.

"Sono senza parole, senza parole. che si può dire dopo una dichiarazione spontanea di incompetenza assoluta resa dal dottor Pallaria e ostentata con la massima sfrontatezza. Sottolineo, quello che indigna oltre alla incompetenza rivelata, proprio da di chi è stato messo a gestire un settore così vitale, in una grave crisi sanitaria, economica e morale nella guerra contro una pandemia, è il tono e l’atteggiamento di  supponenza: quasi da marchese del Grillo ( come nel omonimo film di Sordi) da poter suscitare tante risate, se la situazione non fosse assai critica".

"Vorrei che il video, della durata di quasi due minuti del suo intervento nella puntata della trasmissione di Report di Rai3 andata in onda lunedì sera, avesse la massima diffusione tra i calabresi,  che fosse ripetuto più e più volte, in modo da essere oggetto di riflessione approfondita e della corale indignazione di tutti noi, a cominciare dai nostri politici eletti per rappresentarci. Una domanda nasce spontanea: ma in che mani siamo? Forse è illusorio sperare in un qualche ripensamento ed iniziativa del Presidente della regione per alleggerire il dottor Pallaria del peso di tutte quelle deleghe infrastrutture, lavori pubblici, mobilità, trasporti, protezione civile, rifiuti e ora anche “a capo della struttura speciale di coordinamento delle attività per il contenimento della pandemia Covid-19 in Calabria”, che gravano tutte  e proprio tutte su un unico dirigente, su di lui".

"Il dottor Pallaria è da ventanni alla regione: un uomo per tutte le stagioni politiche  da Chiaravalloti a Scopelliti, da Oliverio e ora alla  Santelli. Una regione, la nostra, che sotto la guida di uomini come il dottor Pallaria ha dato tante prove di efficienza ed efficacia, modello per tutte le altre regioni. Potremmo correre il rischio che il Governatore della Lombardia o del Veneto lo vengano a requisire per usufruire delle sue competenze.  E poi non ci lamentiamo della considerazione pessima, per non dire altro, che tutti gli altri hanno di noi calabresi. Tanti sforzi fatti per ridare una immagine diversa della nostra regione, una nuova struttura costituita a posta per questo scopo, vengono annullati, vanificati e ridicolizzati da una intervista come quella del dottor Pallaria vista su Report in tutta Italia: già sul web imperversano le caricature".

"No, no, noi calabresi non meritiamo questo: chi può senta il bisogno di intervenire, non metta l’episodio sotto il tappeto per fare passare l’ondata generale di sgomento e di rabbia, ed intervenga dando così un segno di come le cose devono e possono cambiare in questa nostra terra amara, bellissima e disgraziata". 

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