Coronavirus. I pazienti arrivati al Policlinico dalla Rsa di Chiaravalle sono "dimissibili". Il dg Belcastro indica Vallefiorita

di GABRIELE RUBINO

I pazienti ricoverati al Policlinico di Catanzaro arrivati dalla Rsa di Chiaravalle sono "dimissibili". A scriverlo è stato, quattro giorni fa, il commissario straordinario dell'Aou Mater Domini Giuseppe Zuccatelli che ha chiesto dove. Ieri, il dg del dipartimento Tutela della Salute, Antonio Belcastro - che il primo aprile aveva disposto il trasferimento dopo il diniego dell'ospedale di Lamezia Terme- ha indicato il posto. Nella "struttura socio sanitaria" del Comune di Vallefiorita. 

La disponibilità, a titolo gratuito, era stata data dal sindaco con una nota del 7 aprile, richiamata dal dipartimento Tutela della Salute. Prima del trasferimento di circa una quarantina di pazienti al momento in Malattie Infettive al Policlinico, però, Belcastro ha chiesto all'Asp di Catanzaro di verificare se la struttura di Vallefiorita possegga i requisiti autorizzativi. 

A circa un mese dei momenti più caldi del focolaio della Rsa di Chiaravalle Centrale per i pazienti sopravvissuti potrebbe presto aprirsi un nuovo capitolo.

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