Coronavirus. Pisano: "La Sanità calabrese chiamata ad un test epocale. Si costituisca commissione speciale al Comune"

“La martoriata Sanità Calabrese sarà chiamata ad un test epocale: fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Se già la Lombardia è andata in affanno, non oso immaginare cosa potrà accadere qui quando si arriverà al picco di contagi. Qui dove prima ha sperperato per anni una certa politica che oggi si scopre vergine ed innocente e sempre qui dove, dopo, negli ultimi dieci anni ha miseramente fallito anche il governo con un commissariamento che non ha portato alcun giovamento. Un governo italiano colpevole anche di aver sempre progressivamente ridotto le risorse per il servizio sanitario, preferendo piegarsi ai diktat europei".

E' quanto si legge in una dichiarazione del consigliere comunale, Giuseppe Pisano. "Dovremmo capire che la Salute, il Lavoro e il Benessere vengono prima degli ottusi, - prosegue - insensati e devastanti parametri di Maastricht. E dovremmo agire di conseguenza per affrontare l'impatto economico catastrofico del Coronavirus. Anche ieri, il presidente del Consiglio ha risposto ai giornalisti mentre dichiarava che tutta l’Italia sarebbe stata zona che ancora c’era qualche discussione sul deficit. Caro Conte, primo: 4 o 5 miliardi sono nulla rispetto a quello che dovremmo mettere in campo. Secondo: non siamo più un paese indipendente, abbiamo perso totalmente la nostra sovranità e non possiamo neanche più affrontare una grave epidemia senza chiedere il permesso alla Ue. Nemmeno questa prospettiva devastante raddrizza la spina dorsale dei governanti nazionali. Mentre è proprio questo il momento di levarsi di dosso lacci e lacciuoli e tornare ad essere un popolo autonomo che si salva la pelle".

"Tornando alle maledette latitudini calabresi, - si legge ancora - credo che sia proprio questo il momento della razionalità. Una fase in cui la politica debba dimostrare di essere la guida della gente. È inutile nasconderlo, purtroppo le ordinanze non vengono rispettate; l’esodo dal Nord di potenziali contagiati ha aggravato quasi irrimediabilmente una situazione già compromessa. La politica locale proprio per questo non può nascondersi".

"Credo sia opportuno pertanto procedere alla costituzione di una commissione comunale speciale - conclude Pisano - (come previsto dal regolamento) incentrata proprio sull’emergenza Covid-19. Se i cittadini hanno bisogno di informazioni, di aiuto, di sostegno sapranno a chi rivolgersi. Purtroppo, a livello regionale regna ancora la confusione e l’indeterminatezza sia informativa e sia decisionale. Credo che la politica, a livello territoriale, debba supplire a questa carenza. Già abbiamo la Sanità più disastrata del Paese, dimostriamo almeno che non tutto è perduto e che i rappresentanti del popolo non scappano di fronte al virus”.

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