di PAOLO CRISTOFARO
Su convocazione del sindaco Luigi Ruggiero, ieri alle ore 18:00, si è svolta una riunione operativa del C.O.C. congiuntamente ai medici di base presenti sul nostro territorio comunale. "Obiettivo dell’incontro, fare squadra nell’emergenza attuale, coordinandosi con scambio di informazioni utili ad individuare casi di criticità dovuti soprattutto al rientro di nostri concittadini in Amaroni", riporta la nota apparsa sulla pagina Facebook del Comune di Amaroni.
Tra gli intervenuti, la dott.ssa Corapi, la dott.ssa Anastasio ed il dott. Monteleone, oltre al dott. Gesualdo che è membro del C.O.C. per le funzioni sanitarie, hanno condiviso il metodo di incontrarsi tutt’insieme per affrontare un’emergenza di così vasta portata. Dall’incontro è emerso che gli Amaronesi, dopo le prime fasi emergenziali di inizio marzo, dove ancora non tutti avevano preso contezza della gravità della situazione, hanno tenuto un comportamento lineare secondo le disposizioni di legge.
"Anche ieri si sono registrati dei rientri in Amaroni ed i comportamenti sono stati perfetti dal punto di vista comportamentale: avviso al proprio medico, avviso al sindaco, registrazione sulla piattaforma regionale, quarantena obbligatoria. Rispetto a ieri, si registrano in Amaroni, altre due persone in quarantena obbligatoria. Infine, i convenuti, insieme abbiamo sostenuto che è l’unione che fa la forza e, soprattutto, l’impegno di ogni singolo cittadino a comportarsi secondo le direttive impartite dal Governo, dalla Regione e dal Comune; solo così possiamo sconfiggere questo micidiale avversario che è il Coronavirus", scrivono gli amministratori.
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