Coronavirus. Il test veloce arriva a Catanzaro. Il commissario Zuccatelli ne delibera l'acquisto di 5000

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Si chiama “VivaDiag Covid 19” ed e’ il test rapido diagnostico in vitro, per uso professionale, che rivela la positività o meno al Coronavirus. La Regione Campania ha già prenotato un milione di kit. Richieste sono arrivate da Calabria, Basilicata, Sicilia, Liguria e Lombardia.

A Catanzaro è stato il commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli a deliberare l'indizione di procedura di affidamento diretto mediante consultazione di mercato, tramite Richiesta di Offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), per l'acquisto di 5.000 test Seegene Allplex 2019 CE-IVD per la ricerca del Coronavirus, per un importo a base d'asta pari a Euro 90.000,00 (IVA esclusa), con aggiudicazione mediante il criterio del minor prezzo.

Responsabile del procedimento è stato nominato il dott. Pasquale Santaguida.

Il laboratorio di Catanzaro è il riferimento dell'area centrale. Infatti nel laboratorio di Virologia e Microbiologia del Pugliese vengono effettuati i tamponi provenienti anche dalle Province di Vibo Valentia e di Crotone. 

“Ad oggi la comunità scientifica si trova a dover fare i conti con gli asintomatici apparentemente liberi dal Coronavirus ma che potrebbero rivelarsi portatori sani. Questo test consente di effettuare uno screening in grado di valutare subito la presenza di anticorpi per poter avviare una fase successiva sull’andamento dell’infezione”, ha detto al proposito Maurizio Cipolla, patologo clinico.

Ed è per questo che anche in Calabria si tenta di correre ai ripari per affrontare la piena del Covid-19.

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