Coronavirus. La direzione del Pugliese: "Pronto soccorso congestionato perché altri ospedali non hanno attivato posti letto. Protocolli sempre aggiornati"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Coronavirus. La direzione del Pugliese: "Pronto soccorso congestionato perché altri ospedali non hanno attivato posti letto. Protocolli sempre aggiornati"
L'ospedale "Pugliese Ciaccio"
  16 novembre 2020 18:22

"Si sottolinea che, già da tempo, sono stati definiti e resi operativi protocolli e percorsi  per rendere sicuro ogni spostamento, di utenti e personale, all’interno dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda; quotidianamente si procede alla verifica della loro efficacia, apportando tempestivamente ogni modifica o integrazione che si ritenga necessaria. L’Azienda sta garantendo, altresì, a tutto il personale, nonostante le difficoltà degli approvvigionamenti, la fornitura dei necessari dispositivi di protezione individuale; le mascherine sono distribuite anche a tutti i degenti". E' quanto si legge in una nota dell'azienda ospedaliera Pugliese di Catanzaro. 

"E’ risaputo - si legge ancora- che il “rischio zero” non esiste, tant’è che nella quasi totalità degli ospedali italiani (e mondiali) si stanno verificando episodi di infezioni crociate nonostante tutte le precauzioni puntualmente adottate, ivi compresa l’effettuazione a tappeto dei tamponi su pazienti e personale. Si rende, infine, necessaria un precisazione: a causa della mancata attivazione di tutti i posti letto in altre strutture ospedaliere per come individuati nel DCA n° 91 e nelle più recenti Ordinanze Regionali, si è, inevitabilmente, registrato un iperafflusso di pazienti positivi, bisognosi di ricovero, che hanno intasato il Pronto Soccorso del “Pugliese”; per far fronte a tale drammatica situazione l’Azienda si è mossa attivando ulteriori posti letto, pur non previsti nella programmazione Regionale, attraverso lo spostamento, in altra area, del reparto di Geriatria, ferma restando la garanzia di percorsi differenziati per i pazienti Covid positivi".

Banner

"Ad oggi l’Azienda, a fronte dei 16 posti letto di terapia intensiva dei quali avrebbe dovuto disporre, ne annovera 27 (16 Covid e 11 no-Covid), con potenzialità di attivarne ulteriori 6 Covid (per un totale di 33); anche per i ricoveri ordinari erano originariamente attivi 16 posti letto, oggi divenuti 44, con altri 16 già in via di predisposizione (per un totale di 60). Lo sforzo sostenuto dall’Azienda ha consentito di decongestionare il Pronto Soccorso, pur tuttavia sempre in modo parziale, tenuto conto che la diffusione del virus sul territorio continua a comportare il costante incremento dei pazienti bisognevoli di ricovero".

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner