Coronavirus. La storia di un giovane catanzarese: "Il mio centro scommesse chiuso e io rischio, di nuovo, la disoccupazione" (VIDEO)

Emanuel Giampà è un ragazzo di 28 anni che lo scorso marzo aveva deciso di aprire un'agenzia di scommesse per uscire dal buio della disoccupazione. Un tunnel in cui rischia di ricadere a causa del nuovo Dpcm:i centri scommesse sono chiusi, secondo quanto deciso dal Governo, per far fronte alla pandemia da Covid-19.

Emanuel ha esposto davanti la sua attività uno striscione contro questa decisione che rischia già adesso di gravare sulla sulla famiglia.  "Ero a reddito zero e per aprire l'attività mio padre ha fatto un prestito che sta pagando. Già eravamo stati gli ultimi a riaprire (il 19 giugno), poi ho speso 800 euro per mettere tutto a norma e adesso chiudono di nuovo", racconta. Non capisce la disparità con altre attività rimaste aperte. 

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