Coronavirus. L'assessore di Taverna, Amelio, ricorda le sue "vittime" e invita a "unire, a tutti i livelli, le forze, le intelligenze e le competenze!"

di CARMINE MUSTARI

L’assessore alle Politiche Sociali del comune di Taverna, Rosario Amelio, in seguito agli eventi registrati anche in relazione alla scomparsa di alcuni personaggi noti di Taverna, o che a Taverna hanno operato, si rivolge ai cittadini invitandoli a stringersi ancora di più intorno alle persone in difficoltà. 

Di seguito il testo di una lettera aperta alla cittadinanza

"Questa mia lettera aperta è per salutarvi ed esprimervi vicinanza e gratitudine da amico prima che da assessore alle politiche sociali. Nelle intenzioni avrei voluti essere telegrafico, ma mi sono reso conto che in questo modo non avrei potuto condividere efficacemente alcune riflessioni che stanno sorgendo spontanee nel mio animo in questi giorni interminabili di quarantena forzata. Vi ringrazio quindi anticipatamente , sperando di non approfittare troppo della vostra pazienza e disponibilità! Di fronte a questa situazione imprevista, senza confini e senza efficaci rimedi specifici, dobbiamo ringraziare principalmente il Cielo e, secondariamente, il senso di responsabilità dimostrato prontamente e scrupolosamente dai cittadini e, quindi da tutti noi - nell’attenerci alle disposizioni impartite ai vari livelli istituzionali, sanitari e della protezione civile . Grazie a questo nella nostra comunità non si sono registrate vittime né casi manifesti di infezione da Coronavirus , anche se abbiamo dovuto pagare anche noi un tributo doloroso : infatti alcuni nostri concittadini emigrati al nord sono rimasti vittime del coronavirus : ai parenti e familiari esprimiamo il cordoglio e la vicinanza dell’intera comunità! Permettetemi di ricordare e onorare in modo particolare un’altra “nostra” vittima del coronavirus: Suor Rosa Sartori, la missionaria dolce e accogliente che nella nostra comunità si è prodigata instancabilmente per tanti anni. Con la Comunità Parrocchiale di Taverna, che ne conserverà gelosamente il ricordo, condividiamo il cordoglio e la perenne gratitudine. In questi difficilissimi momenti di difficoltà e sofferenza sentiamo tutti - noi amministratori per primi, ma certamente tutta la nostra comunità - la mancanza di una persona speciale, umana, forte e rassicurante, una carissima amica, una grandissima donna e madre , una stimata professionista e apprezzata consigliera comunale : carissima Aurelia, anche se in questi tempi di Coronavirus non abbiamo potuto manifestarlo pubblicamente a Te e ai tuoi cari, resterai per tutti noi, e per quelli che ti hanno conosciuto, un esempio straordinario! Ti terremo nel cuore con affetto e gratitudine indelebili! In questi giorni ci stiamo commuovendo tutti per il sacrificio eroico e l’impegno di quanti sono in prima linea sul fronte dell’emergenza, in particolare i medici e gli operatori sanitari: è doveroso onorarli ed esprimere concretamente la nostra vicinanza ai familiari delle vittime. Ai nostri bambini, in particolare dobbiamo dare speciali attenzioni e il buon esempio cercando di creare attorno a loro un clima di fiducia, speranza, solidarietà e sano divertimento per sdrammatizzare la situazione. Vediamo ogni giorno e ci scambiamo attraverso i media bellissimi esempi di alleggerimento emotivo e di creatività culturale che rendono tutto più sopportabile! Certamente la cruda realtà generale è quella che osserviamo anche nella nostra comunità: stanno diventando angoscianti i disagi e le difficoltà delle persone, delle famiglie, degli operai, dei commercianti, di artigiani, agricoltori e piccoli imprenditori! Quasi la totalità delle categorie, a seguito degli atti legislativi e dei vari provvedimenti nazionali, regionali e comunali sono stati costretti a chiudere le proprie attività lavorative senza sapere se e quando potranno riavviarle. In questa situazione l’Amministrazione Comunale e, in particolare il settore delle Politiche Sociali , si sono prontamente impegnati per studiare, approvare e attivare. Penso di trovarvi tutti d’accordo sulla necessità di ripristinare rapidamente un Servizio Sanitario Nazionale, non più frammentato e impoverito dai continui tagli ai servizi e al personale, ma efficiente, uguale per tutti e vicino, nel territorio, ai cittadini.  L’Amministrazione di Taverna, come sempre, ha assicurato la massima collaborazione per la risoluzione condivisa dei problemi di salute e di assistenza socio-sanitaria dei cittadini. Vorremmo avere mezzi e possibilità per accogliere e soddisfare tutti coloro che bussano al nostro cuore prima che agli uffici comunali! Vorremmo avere una bacchetta magica o essere dei “supereroi”, ma, consapevoli di tutte le difficoltà e anche dei nostri limiti, abbiamo il dovere di ringraziare tutti coloro che si stanno prodigando per affrontare questa crisi epocale in tutte le complesse e inedite sfaccettature: le forze dell’ordine, la polizia municipale, gli operatori della protezione civile, i vigili del fuoco, gli Angeli della Sila, i giovani del servizio civile, gli operatori ecologici , tutti i volontari e quanti supportano e danno concretezza all’attività frenetica amministrativa: in primis il personale dei vari settori amministrativi che ben coadiuvano l’attività instancabile del nostro Sindaco, del Vicesindaco e di tutti gli amministratori di maggioranza e di minoranza. E’ il momento di unire, a tutti i livelli, le forze, le intelligenze e le competenze!".

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