Il presidente Talerico auspica "un intervento legislativo che limiti la responsabilità dei singoli medici rispetto alle attività avvenute in tempo di emergenza sanitaria da covid"
30 marzo 2020 16:18Il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Catanzaro si schiera con i medici e gli infermieri e dichiara guerra a tutti coloro che intenteranno contenziosi pretestuosi contro il personale sanitario.
A fare adottare ad unanimità un deliberato in tal senso è stato il presidente dell'Ordine distrettuale degli avvocati di Catanzaro, Antonello Talerico, con l'auspicio di un intervento legislativo "che limiti - spiega Talerico - la responsabilità dei singoli medici rispetto alle attività avvenute in tempo di emergenza sanitaria da covid. Le responsabilità da indagare sono quelle di coloro che hanno costretto i medici a lavorare senza Dpi ed in carenza di condizioni di sicurezza, elevando l'esposizione al rischio e contagio a danno dei sanitari e dei pazienti".
Ed è partendo da questa premessa che il Consiglio dell'Ordine destina il proprio deliberato al Presidente del Consiglio Nazionale Forense, al Coordinatore Organismo Congressuale Forense, ai Presidenti dei Consigli degli Ordini degli Avvocati, ai Presidenti dei Consigli Distrettuali di Disciplina Avvocati, al Presidente della Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri, al Presidente dell'Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Catanzaro e al Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro,
In pratica sta avvenendo una diffusione di inserzioni riguardanti offerte di prestazioni legali lato sensu, con le quali si incentiverebbe – anche in ragione della prospettata gratuità della consulenza/assistenza - l’apertura di contenziosi civili e/o addirittura di procedimenti penali a carico del personale sanitario per presunti errori medici che si sarebbero consumati in occasione della emergenza covid-19.
Promozioni che avrebberotrovato ampia diffusione anche su alcuni organi di stampa e sui social, "con una forma pubblicitaria verosimilmente ingannevole per le modalità e per i contenuti - si legge nel deliberato -, enfatizzando le proprie attività professionali, ed impiegando mezzi suggestivi ad elevato impatto mediatico, preordinati ad attirare l'attenzione degli utenti non particolarmente avveduti e/o altamente condizionabili in ragione delle proprie condizioni soggettive".
Ecco perchè "rilevato che la gravissima situazione di emergenza epidemiologica in atto coinvolge prima di tutto il personale sanitario impiegato in prima linea e, spesso senza i più elementari Dpi ed in condizioni di eccezionale urgenza che impediscono anche il rispetto degli orari di servizio, con esposizione dei medesimi a pericolo e/o a rischio contagio" e rilevato ancora che "l’eventuale presentazione di denunce – specie se infondate – e/o di segnalazioni a danno del personale sanitario, potrebbero destabilizzare oltremodo la tenuta psicologica dei singoli e, quindi incidere sul sereno operato dei medici e/o degli infermieri con inevitabile compromissione della prestazione sanitaria a danno della stessa utenza, in ragione del particolare momento di vulnerabilità sociale e psicologica dei vari soggetti coinvolti", considerato "il ruolo sociale che riveste l’Avvocatura, specie in questi momenti che richiedono l’adesione a modelli virtuosi di solidarietà e di collaborazione con il Paese", il presidente Talerico ha voluto manifestare pieno sostegno morale a tutto il personale sanitario impegnato nell’emergenza epidemiologica, "rappresentando per tutti noi - sottolinea - la prima linea difensiva, anzi l’unica".
Dunque, rilevato "l’ineludibile impegno da parte dell’Avvocatura ad osservare tutti i principi deontologici che devono orientare ogni Avvocato nell’esercizio della sua professionalità", il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro invita tutti i colleghi al rispetto dei canoni deontologici nell’esercizio della propria attività professionale, evitando di intentare contenziosi, specie se pretestuosi, in questo particolare momento di emergenza sanitaria nei confronti del personale sanitario, il quale merita piuttosto di essere preservato e difeso.
E l'invito non resterà sulla carta, perchè il Consiglio dell'ordine degli avvocati avverte: "Il Coa di Catanzaro vigilerà, con particolare attenzione, segnalando ai Consigli Distrettuali di Disciplina competenti eventuali condotte deontologicamente scorrette, chiedendo al contempo anche l’intervento preventivo delle massime rappresentanze dell’Avvocatura"
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