Coronavirus. Polimeni: "Perché non è ancora attivo il reparto Covid al Policlinico? Non sprechiamo altro tempo" (VIDEO)

"La domanda che tutti si pongono è: perché non è ancora attivo il reparto Covid del Policlinico e si continua a sovraccaricare il Pugliese?". La pone pubblicamente il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Marco Polimeni in un video pubblicato su facebook. L'interrogativo è in effetti al centro dei discorsi sanitari (e non) a Catanzaro visto che l'ospedale Pugliese sta inesorabilmente cominciando a saturare i posti letto dedicati ai pazienti Covid. Polimeni ha precisato: "Eppure ho notizie certe, perché mi sono recato personalmente. Ho discusso con tanti amici, parte del personale medico. Il reparto Covid del Policlinico è letteralmente pronto. Il personale è ancora in attesa di disposizioni. Se il padiglione A, che è completo di letti, di respiratori. Perché c’è anche questa leggenda: non si attiva il padiglione A del Policlinico perché non ci sono i respiratori. Non è vero. Ci sono 6 posti di Terapia Intensiva che sono completi e con un livello altissimo di sicurezza. Per raggiungere questi posti - ha spiegato- ci sono due percorsi diversi: un percorso per il personale sanitario per la vestizione e svestizione, quindi un percorso pulito; e un altro percorso ad uso esclusivo dei pazienti Covid positivi. Inoltre hanno un reparto di Anestesia e Rianimazione in cui hanno curato polmoniti virali da H1N1 con un macchinario che abbiamo solo noi, che è il macchinario dell’Ecmo. Un macchinario che abbiamo solo noi in Calabria e di cui ce ne sono tre nel Centro-Sud".

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Polimeni insiste sull'azienda ospedaliero universitaria Mater Domini, partendo dal presupposto che per ora nel Sud, e in Calabria, il numero dei contagi è stato inferiore rispetto al Nord. "A fronte di tutto questo - ha proseguito- perché dobbiamo perdere questo vantaggio temporale acquisito? Perché dobbiamo rischiare che il Pugliese continui a sovraccaricarsi. Se non è pieno oggi, sarà pieno entro due o tre giorni. Speriamo che i casi non aumentino. La domanda che tutti si pongono e che rivolgo al commissario Zuccatelli è: come ancora non abbiamo attivato questo reparto? Come mai non è stato firmato il decreto di attivazione?" .

Di seguito il video completo dell'intervento, in cui si ricorda la necessità di seguire le regole e l'efficacia della cooperazione fra istituzioni

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