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Coronavirus. Raccolto il grido d'aiuto di Davide Sgrò: trascorrerà la quarantena in una struttura crotonese
03 novembre 2020 16:03
La sua richiesta di aiuto è stata accolta. E così Davide Sgrò, in arte Sgrodolina, domani mattina sarà trasferito in una struttura in provincia di Crotone dove trascorrerà la quarantena.
Il giovane catanzarese è risultato positivo al covid e da 15 giorni è ricoverato all'ospedale "Pugliese".
Ed era stato proprio dal letto dell'ospedale che Davide aveva lanciato il suo grido d'aiuto "oggi raccolto dal sindaco Sergio, dall'assessore Marco Polimeni, da Jasmine Cristallo, Gian Michele Bosco e Carlotta Celi. A loro - sottolinea - voglio dire grazie per la loro vicinanza e il loro supporto un questa vicenda".
Qualche giorno fa, Davide aveva ripercorso sui social la sua disavventura e senza giri di parole aveva mostrato tutta la sua fragilità: "Non ho nulla da dare perché ho perso il lavoro dopo il Covid e, chiuso in ospedale, ho smesso di lavorare".
"Ho 25 anni non ho problemi di salute, di nessun tipo e sono stato male seriamente. Dopo questa mia permanenza in ospedale sono stato sommerso di messaggi e vi ringrazio. Ma ho bisogno di annunciare a tutta la popolazione di Catanzaro che ho bisogno di aiuto".
Domani il giovane sarà dimesso. Ma fino a qualche ora fa non sapeva dove andare. "Non ho un posto dove andare perché non ho una stanza dove osservare l'isolamento domiciliare. Le stanze di casa mia sono tutte comunicanti con le altre. Siamo 7 persone e dobbiamo condividere un solo servizio igienico".
Tra l'altro la sua famiglia è ancora in attesa del risultato del tampone che è stato eseguito soltanto ieri mattina.
"Da quando ho comunicato alle autorità la mia positività - spiega infatti il giovane - non è stato fatto alcun tampone alla mia famiglia. Solo ieri sono andati da soli a Catanzaro Lido e ancora non hanno il risultato".
