Coronavirus. Raggiunta quota 10mila euro: successo per la raccolta fondi #anchedacasa dell’artista calabrese Tropiano per il Policlinico

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images Coronavirus. Raggiunta quota 10mila euro: successo per la raccolta fondi #anchedacasa dell’artista calabrese Tropiano per il Policlinico
Locandina raccolta fondi Anchedacasa-emergenza
  08 aprile 2020 10:54

Il “crowdfunding” #ANCHEDACASA – lanciato nei giorni scorsi sulla piattaforma GO FUND ME dallo scultore Antonio Tropiano a supporto dell’Ospedale Covid-19 / Policlinico “Mater Domini” di Germaneto, - ha chiuso battenti con un grande successo. Raggiunto l’obiettivo: raccolti 10.000 Euro!

Ora si procederà operativamente ad espletare tutte le procedure di trasferimento del ricavato direttamente al “Mater Domini”. Appena sarà possibile, probabilmente ad emergenza sanitaria rientrata, lo stesso scultore Tropiano – affiancato dagli amici e collaboratori che lo hanno supportato in questa iniziativa – consegnerà alla Direzione Sanitaria del Policlinico anche l’opera d’arte  “Exodus” donata per la giusta causa. L’obiettivo è riuscire a collocarla in uno spazio comune dell’Ospedale, visibile al pubblico, con una targa ricordo e con una didascalia recante in breve i dettagli di questa bellissima iniziativa di solidarietà sociale e di comunità.

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“Consentitemi, con le parole di cui sono capace, - ha dichiarato Antonio Tropiano in uno suo post sui social - di congratularmi con ogni singola persona che ha contribuito fattivamente a questa straordinaria raccolta fondi, contraddistintasi fin da subito per il coraggio umano e la lealtà d'animo con cui ognuno ha inteso fare la propria parte. Avrò modo di ringraziare tutti più avanti, ora è il momento di gioire”.

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“Prima vennero i giorni dello spavento e ci coprimmo gli occhi con le mani. Dopo arrivarono quelli della fatica e stringemmo i pugni sulla vita. Poi ci furono quelli della stanchezza e ci toccò aggrapparci per non cadere. Infine giunsero i giorni della gioia e finalmente potemmo guardare dentro quelle mani. Non ci trovammo nulla, era rimasta soltanto l'impronta del nostro mestiere di uomini”.

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