Coronavirus. Sale la conta dei morti: un altro paziente è deceduto all'ospedale di Reggio Calabria

La giornata era già piuttosto dura. Si allunga ancora la striscia delle vittime legate al Coronavirus in Calabria. A confermarlo è il bollettino ufficiale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. In giornata si era appreso della morte di un uomo di 79 anni (LEGGI QUI). A questo si aggiunge un paziente di 86. Entrambi, fa sapere l'azienda, erano ricoverati nel reparto di Pneumologia. Il Gom spiega che erano ricoverati "per insufficienza respiratoria ed erano gravati da severe copatologie".

LA CONTA DEI MORTI REGIONALE- Il bilancio di giornata dunque si aggrava. Rispetto all'ultimo aggiornamento (LEGGI QUI), la conta dovrebbe essere salita a quota tredici. Anche se c'è un piccolo giallo su una delle morti nel Cosentino. In serata il sindaco Flavio Stasi di Corigliano-Rossano, comune di origine della donna spirata a Cetraro, ha affermato che "Non abbiamo ancora l'esito del tampone, né abbiamo conferme di positività". Oltre alla donna sono morti altri tre pazienti ricoverati all'Annunziata di Cosenza.

SOLO UN NUOVO POSITIVO- Per converso, tornado al bollettino dell'ospedale di Reggio Calabria, diminuisce l'incremento dei contagi. "Oggi sono stati sottoposti allo screening per CoViD-19 73 nuovi soggetti con sospetto di infezione. Di questi, 1 è risultato positivo al test".

I RICOVERI AL GOM - "In totale - prosegue il comunicato-, ad ora, sono state sottoposte a controllo 1801 persone. I casi positivi confermati sono 95 (di cui 2 da confermare). I pazienti ricoverati in ospedale sono attualmente 29: 20 in Malattie Infettive, 4 in Pneumologia e 5 in Terapia Intensiva. I pazienti deceduti sono 4 (che si aggiungono al decesso avvenuto all’ospedale di Melito Porto Salvo), mentre i pazienti dimessi perché guariti sono 5".

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