"Ministro Speranza contatti i ricercatori australiani di Melbourne che sono riusciti a coltivare il virus in laboratorio e che hanno dichiarato di renderlo disponibile per aiutare a sviluppare sistemi diagnostici più accurati ed efficienti basati sull'utilizzo di anticorpi che consentirebbero di fare diagnosi di infezione nei casi lievi e in quelli asintomatici". É quanto afferma, in una nota, il senatore di Forza Italia Marco Siclari, capogruppo del partito in Commissione igiene e sanità.
"Inoltre - prosegue Siclari - aiuterebbero a produrre vaccini e farmaci innovativi. La disponibilità biologica del virus al di la della sequenza di Rna pubblicata dai cinesi può consentire queste cose. I cinesi infatti hanno reso pubblica la sequenza del virus ma non hanno e non vogliono, a quanto pare, condividere il virus". "Il senatore di Fi ha poi proposto - è detto nella nota - di contattare tramite l'ambasciata tutti i cinesi che sono arrivati in Italia per fare delle verifiche cliniche e comprendere se ci sono dei portatori sani che non manifestano la malattia. 'Al ministro ho inoltre chiesto di valutare la possibilità - ha aggiunto Siclari - di chiudere tutti i voli provenienti dalla Cina o approfondire con analisi adeguate i cinesi che rientrano in Italia. Questo è necessario perché non basta misurare solo la temperatura. In caso contrario sarebbe opportuno vietare arrivi in aereo o nave".
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