Coronavirus. Sono sette i pazienti ricoverati nella terapia subintensiva Covid dell'ospedale di Crotone gestito da Emergency

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Gino Strada

Sette pazienti ricoverati in terapia subintensiva.

  07 dicembre 2020 17:20

Sono sette i pazienti ricoverati nella terapia subintensiva Covid-19 dell'Ospedale di Crotone, dove i medici e gli infermieri di Emergency hanno iniziato a lavorare nel fine settimana.

I malati sono ricoverati nel cosiddetto reparto Covid 2, che ha 23 posti letto e altri 8 in una struttura tendata esterna messa a disposizione dall'Esercito e dalla Protezione civile che, al momento, non è ancora operativa e sarà utilizzata solo in caso di estrema necessità.

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"Con l'ingresso del nostro personale- ha detto la presidente Rossella Miccio - Emergency ha iniziato a lavorare con lo stesso spirito di scambio e cooperazione che da anni ci porta a collaborare con la sanità pubblica in 8 regioni con i nostri ambulatori fissi e mobili. Rimarremo in Calabria fino a quando ci sarà bisogno di noi e siamo pronti a dare supporto ulteriore qualora le autorità locali lo ritenessero necessario".

Il reparto Covid 2 è gestito da Emergency in collaborazione con il responsabile medico della risposta Covid dell'ospedale. Al momento Emergency è presente con 7 medici, 5 infermieri e 3 addetti alla logistica. Altri suoi medici e infermieri lavoreranno sul territorio. "L'avvio delle attività di Emergency - ha sostenuto Francesco Masciari, direttore dell'Asp - è motivo di profonda soddisfazione. L'implementazione di un modello di proficua integrazione tra il nostro personale e quello di Emergency consentirà il potenziamento dell'offerta di salute a vantaggio dei cittadini. Un caloroso ringraziamento va, pertanto, a tutti i nostri operatori sanitari e allo staff di Emergency per aver reso possibile, nei fatti, la realizzazione di questa innovativa progettualità".

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 "Emergency - ha sostenuto Lucio Cosentino, direttore sanitario dell'ospedale - è arrivata nel momento opportuno, dandoci un valido contributo per affrontare il corposo arrivo di pazienti nel nostro Pronto Soccorso, soprattutto considerando che in questi giorni non è facile reperire personale medico in tempi rapidi. La collaborazione è stretta, costante e quotidiana, senza alcuna difficoltà a operare insieme".

A guidare la squadra di Emergency è Paolo Grosso, direttore, fino a giugno, del Dipartimento emergenze e urgenza e della Unità operativa di anestesia e rianimazione del Policlinico di Monza. "Abbiamo trovato - ha detto - personale medico e infermieristico accogliente e competente, che fin dal primo minuto non si è risparmiato per arginare l'emergenza. Stiamo lavorando fianco a fianco mettendo a disposizione l'esperienza che abbiamo maturato durante la prima ondata in Lombardia". Emergency era già stata attivata dalla Protezione civile nella prima fase dell'epidemia a Bergamo, dove aveva gestito un reparto di Terapia intensiva nel presidio ospedaliero dell'ospedale Papa Giovanni XXIII in Fiera. (ANSA).

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