Coronavirus. Torna da Codogno e manda la figlia a scuola: famiglia in isolamento. Il sindaco chiude le scuole

di STEFANIA PAPALEO

Torna da Codogno e manda la figlia a scuola. Ma la maestra avvisa tempestivamente il sindaco e viene subito effettuato il tampone. Ora l'intera famiglia è in isolamento. Ma l'allarme è scattato per tutti gli studenti e il personale in servizio presso la scuola ubicata a Nocera Terinese. 

Allarme rispetto al quale, tuttavia, il sindaco, Antonio Albi, ha tenuto a rassicurare i suoi cittadini attraverso la pagina Facebook così scrivendo: "Riguardo alle voci che si stanno diffondendo in queste ore circa un controllo da coronavirus su un nostro concittadino rientrato da Codogno provincia di Lodi, allo stato non esiste nessun rischio di contagio. Dopo un confronto con le autorità preposte ho provveduto, tramite i Carabinieri ed il 118 di far controllare la persona. Al momento siamo in attesa dei risultati del test e nel frattempo il soggetto e tutta la famiglia sono stati con mia ordinanza sottoposti a quarantena. Si invitano pertanto i cittadini per quanto possibile a rispettare le regole pubblicate sul sito del Ministero della Salute. Evitare spostamenti se non sono necessari, lavarsi continuamente le mani ma, soprattutto, evitare di seminare il panico con notizie infondate. Noi come amministrazione ed io come sindaco in prima persona monitoriamo costantemente la situazione ed abbiamo tutto sotto controllo. Per cui niente panico e molta responsabilità nei comportamenti. Soprattutto si invitano tutti coloro che in queste ore siano rientrati dal Nord Italia a sottoporsi ai controlli qualora avvertissero qualche sintomo influenzale chiamando direttamente i numeri già messi a disposizione anche sul sito del Comune".

Tuttavia, nelle more il primo cittadino, Antonio Albi, in via precauzionale, ha disposto la chiusura delle scuole dal 25 al 28 febbraio e il divieto di ogni tipo di manifestazione pubblica, "preso atto dell'evoluzione epidemiologica da Covid-19 in alcune Regioni del Nord Italia" e considerato "che alcuni cittadini noceresi sono rientrati dalle predette zone di focolaio sul territorio di questo Comune". 

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