Corsi al gruppo FI: "Non andrà lontano un 'gruppo-cespuglio', succursale di Cosenza, Reggio e Vibo"

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Palazzo De Nobili
  19 gennaio 2025 17:08

Di seguito la nota stampa del consigliere comunale del gruppo misto Antonio Corsi in replica al gruppo Forza Italia.

"Quando un comunicato politico è anonimo, privo delle firme di chi dovrebbe metterci la faccia, vuol dire che questa formula nasconde dissensi e distinguo. Non potrebbe essere altrimenti nel gruppo di Forza Italia al Comune, dove l’arrivo di alcuni “cespugli” ha solo acuito le tante contraddizioni che ci sono. Come dimenticare che alcuni consiglieri di Forza Italia quattro mesi fa hanno mandato a casa l’assessore all’ambiente espressione del “cespuglio”, ritenuto giustamente il responsabile del colossale pasticcio del bando rifiuti che stava per mandare sul lastrico numerosi lavoratori ? E come dimenticare che proprio il “gruppo-cespuglio” ha votato ben due bilanci di previsione dell’amministrazione Fiorita, vale a dire gli atti politici più rilevanti e vincolanti ? E come dimenticare che il “gruppo-cespuglio” ha votato con entusiasmo le linee programmatiche del sindaco ? E come dimenticare i violenti attacchi sferrati in aula dal leader del “cespuglio” contro l’ex sindaco Sergio Abramo e il centrodestra che – a suo dire – avevano affossato per sempre il Capoluogo ? Mi riprometto di acquisire lo sbobinamento di tutte le sedute di questi ultimi due anni e pubblicare il contenuto integrale di questi interventi.

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Ho avuto una sola tessera in tasca, dal lontano 1994, quella di Forza Italia. Una Forza Italia molto diversa da quella attuale che è ridotta ad una residuale “succursale” di Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia, senza alcuna autonomia e tenuta sotto scacco per motivi non sempre nobili.

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I “cespugli” di Forza Italia mi chiedono da che parte sto. Rispondo semplicemente: dalla stessa parte di chi, pur essendo lontano dal centrosinistra, tiene a cuore i destini della città. Sto dalla parte di Filippo Mancuso che si è sbracciato a salvare finanziamenti importanti come il porto, lo stadio, il lungomare, dimostrando di essere un catanzarese vero. Sto dalla parte di Wanda Ferro che si è attivata per i lavori del Duomo e altri importanti provvedimenti. Sto dalla parte del consigliere Antonio Montuoro che non ha mai fatto mancare il suo impegno per la città. Con l’avvocato Pino Pitaro mantengo un rapporto di amicizia e stima che va ben oltre la politica.

 

Non andrà lontano questa strana Forza Italia diretta da Reggio Calabria, Vibo Valentia e Cosenza e ormai influenzata nei toni e nei linguaggi offensivi e arroganti dai nuovi innesti del “cespuglio”. Cosa si nasconde dietro questa frenesia di fare cadere un sindaco democraticamente eletto e andare subito al voto? Forse una manovra per fare ritornare sul “trono” un monarca decaduto e che ormai ha fatto il suo tempo ? Magari un “monarca” di cui si è parlato male solo fino a quattro mesi fa, quando Fiorita era il miglior sindaco della storia? Invece di tessere oscure trame dietro le quinte, Forza Italia abbia il coraggio di dire alla città qual è la sua strategia e con quali uomini vorrebbe attuarla. Si vedrà se i cittadini gradiranno il ritorno dell’usato per tutte le stagioni. Ma ricordo a tutti che i “cavalli di ritorno” non funzionano mai".

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