"Dopo avere letto la “Storia di Chiara: quando il corso preparto diventa un privilegio per pochi”, in qualità di responsabile ASP dell’Unità Operativa di Tutela Donna Infanzia e Famiglia di Catanzaro e di dirigente del Consultorio di Fontana Vecchia, avevo deciso, pur tenendo in debito conto le criticità espresse e valutando le considerazioni esposte, di non esercitare il mio diritto di replica, ritenendo che ognuno possa esprimere le proprie opinioni e che capita a tutti di avere esperienze spiacevoli, a volte anche laddove tanti altri trovano nei luoghi, nei tempi, nei modi e soprattutto nelle persone tutto ciò che cercano". Lo scrive Ida Gloria Vero, ginecologo e responsabile Unità Operativa Tutela Donna Infanzia e Famiglia Catanzaro, responsabile Consultorio Fontana Vecchia di Catanzaro.
"Ma l’enorme, inaspettata, incredibile quantità di messaggi di solidarietà e di richiesta specifica di risposta pervenuti a me e alle mie dirette collaboratrici, mi hanno convinto fosse il caso di effettuare qualche precisazione, più come segno di lealtà verso le sostenitrici che come risposta verso la signora Chiara.I corsi preparto (oggi CAN: corsi di accompagnamento alla nascita)sono attivi nei consultori della città di Catanzaro da alcuni decenni (e numerose sono le testimonianze emerse sui social anche in occasione del dibattito innescato dalla stessa “storia di Chiara”): non appare affatto superfluo sottolineare in questa sede che il Consultorio di Fontana Vecchia non ha MAI sospeso i CAN di gruppo, neanche durante il periodo più buio della pandemia e nei mesi successivi, raggiungendo le donne tramite la piattaforma Skype ( non erano ancora “esplose” altre piattaforme quali zoom o google meet) installata sul pc da me stessa e con accessori (microfoni e telecamere) miei personali, e quando -spesso, peraltro - Skype non aveva buona recezione, attraverso i devices personali (smartphone, tablets) delle singole operatrici(ostetrica, infermiera pediatrica).
Non credo affatto di esagerare enfatizzando l’enorme valore di supporto, conforto, informazione, confronto, compagnia e socialità (quella negata totalmente, per chi avesse la memoria corta) nel nero e doloroso periodo dei parti da sola, dei neonati allontanati dalle mamme, del personale “scafandrato” e della paura h24!!I In altri consultori sono stati effettuati, con le future mamme, colloqui telefonici singoli che pur non avendo la valenza del CAN di gruppo, hanno comunque supportato costantemente e metodicamente le donne. Io stessa, in prima persona, in accordo con le ostetriche e l’infermiera pediatrica di Fontana Vecchia, ho fortemente voluto la riapertura dei corsi “in presenza” già da giugno del 2021, con distanziamento e mascherine obbligatori e un massimo di 6 persone, che sono diventate 10 poi dalla fine del 2021, potendo il consultorio di Fontana Vecchia contare su un ampio locale per i corsi preparto.
Negli altri consultori, con locali più piccoli, a tutt’oggi gli accessi sono limitati nel numero (ricordo che fino al 30 aprile in tutte le strutture sanitarie, vige l’obbligo delle mascherine e del distanziamento) Oggi, come sempre, i corsi preparto, nei Consultori partono mensilmente, ci si iscrive telefonando o via mail e vale l’ordine di prenotazione: non ci sono annunci o avvisi né bandi di partecipazione e il sito dell’ASP fornisce solo l’indicazione dell’attività non le modalità o i tempi di accesso.
Di certo, la drammatica assenza di personale impedisce lo svolgimento ottimale dei CAN ( il Consultorio di Fontana Vecchia paga oggi il prezzo più alto senza psicologa, due ostetriche – a fronte delle 4 precedenti-e nel mese di febbraio NESSUNA OSTETRICA! -una infermiera pediatrica e una assistente sociale) ma l’impegno allo svolgimento, l’attenzione per le donne e la voglia di fare non sono mai venute meno, nonostante qualcuno si permetta di affermare in maniera infamante e volgare che si possano utilizzare le carenze per non fare del proprio meglio.
I CAN sono amati, ricercati e…pieni! Le donne sono seguite, accompagnate, coccolate. I papà per ora sono ancora “fuori” ma contiamo nella cessazione delle limitazioni COVID dopo il 30 aprile per una riapertura totale e professionale delle attività, con una partecipazione attiva, ricca e, perché no? spesso allegra.
Ringrazio la redazione e, pubblicamente, tutti coloro che hanno voluto dimostrare la solidarietà ai consultori familiari in generale e al Consultorio di Fontana Vecchia in particolare, e invio un cordiale saluto anche da parte di tutte le operatrici dei consultori di Catanzaro, che nomino, in ordine rigorosamente alfabetico, aldilà del ruolo e della sede di lavoro
Ida Gloria Vero e Clelia Aquila, Lia Battaglia, Wanda Brogneri, Christine Chiesi, Nadia Criseo, Mariella Marrari, Mariella Miglio, Maria Mumoli, Clelia Perri, Carmela Placco, Debora Rubino, Anna Rita Senese, Maria Teresa Silvestro, Anna Trapasso
P:S: Oggi , domenica 26 febbraio, sono in grado di comunicare che, a Fontana Vecchia, una delle ostetriche ammalate rientrerà in servizio lunedì 27 e l’altra lunedì 6 marzo, per cui le donne verranno chiamate secondo l’ordine di sempre
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