“Prosegue la discriminazione dell’Amministrazione Fiorita. Per il Comune di Catanzaro, che si regge grazie al campo larghissimo, non ci sono solo quartieri e cittadini di Serie A, B e C ma anche bambini di classe inferiore. Dopo aver denunciato la scarsa attenzione nei confronti di villa Pepe e dell’area di Santa Maria, il viaggio nell’incuria continua con il parchetto a Mater Domini”. Lo scrive in una nota Giovanni Costa, consigliere della Lega.
“Vegetazione altissima e giochi pressoché inutilizzabili. Faccio una domanda al sindaco e all’assessore al ramo: i bambini di Mater Domini come possono beneficiare delle ore di svago con un parco in questo stato? I genitori devono spostarsi a chilometri di distanza per trovare un’area attrezzata curata decentemente? E’ possibile che alcuni bimbi catanzaresi siano più fortunati di altri? Finché non ci sarà parità sui servizi minimi essenziali che dovrebbe garantire il Comune, la mia battaglia per l’equità proseguirà senza sosta”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736