Costanzo: "Ratti negli uffici amministrativi Aterp". La replica: "Procedura di sanificazione in corso"

l consigliere comunale Sergio Costanzo ha lanciato un forte grido di allarme riguardo alla situazione di degrado negli uffici Aterp di Catanzaro, infestati da ratti. Con una denuncia pubblica, Costanzo ha sollevato la questione chiedendo un intervento immediato da parte delle autorità competenti.
Secondo quanto riportato dal consigliere, la presenza dei ratti è stata segnalata ripetutamente sia dai dipendenti  che dai cittadini che si recano alla struttura . Costanzo ha dichiarato che le condizioni igienico-sanitarie degli uffici e delle aree circostanti sono ormai insostenibili, con ratti che circolano liberamente all’interno degli spazi amministrativi, compromettendo la sicurezza e la salute dei lavoratori e degli stessi cittadini che accedono agli uffici. “È inaccettabile che in una città come Catanzaro si debba assistere a una tale incuria da parte delle istituzioni,” ha affermato Costanzo. “Gli uffici devono essere luoghi sicuri e dignitosi, non un habitat per ratti.” Il consigliere ha inoltre sottolineato come "Questo rappresenta l'ultimo sintomo di una gestione negligente, e l’azienda non può più chiudere gli occhi davanti a questa emergenza", ha aggiunto Costanzo, richiedendo immediati interventi di derattizzazione e una manutenzione straordinaria delle strutture. L’appello del consigliere si inserisce in un più ampio quadro di malcontento dei dipendenti che chiedono risposte rapide e concrete da parte dell’amministrazione per porre fine a una situazione che mette a rischio la salute pubblica e la dignità di chi vive e lavora negli edifici colpiti.  

Non è tardata ad arrivare la replica dell'Aterp.  "Non è difficile replicare al consigliere comunale di Catanzaro Sergio Costanzo che si è inerpicato in una polemica fuori luogo che svela una neppure tanto velata esigenza di protagonismo che diventa stonata perché sarebbe sempre auspicabile un ben altro approccio a problemi che vanno affrontati senza lo scandalismo puro e senza il sensazionalismo di circostanza.

Non è la prima volta che gli amministratori del Capoluogo, per comprensibili esigenze di visibilità, si avventurano in problematiche che solo apparentemente hanno approfondito ma che, poi, si rivelano lontane dalla realtà. E’ il caso degli scarichi fognari, è il caso delle pulizia delle aree condominiali e degli spazi comuni le cui responsabilità sono sempre scaricate su ATERP Calabria salvo, poi, verificare l’estraneità della stessa; speriamo, al contrario, che su alcune avvertite esigenze di numerosi cittadini di Catanzaro, nostri assegnatari, si possa contare su collaborazioni istituzionali che consentano di giungere a soluzioni positive e pienamente soddisfacenti le legittime aspettative come nel caso delle convenzioni per il diritto di superficie senza le quali non è possibile procedere alla vendita dei nostri alloggi ad assegnatari che possono esercitarne il diritto. Nello specifico   possiamo rassicurare il consigliere Sergio Costanzo: non appena ci è stata segnalata la criticità abbiamo immediatamente disposto la soluzione più rapida a tutela dei nostri dipendenti; procedura, tuttora in corso, secondo i protocolli imposti per legge perché tale condizione di carenza igienico-sanitaria è inaccettabile a prescindere dalle latitudini geografiche ove si verifichi".  

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