Per un paio di giorni la Calabria aveva tutti i parametri da zona arancione, oggi (giovedì) giornata in cui si estrapolano quelli decisivi per il monitoraggio di domani della Cabina di regia non lo sono più tutti. Il tasso di occupazione delle Terapie intensive è infatti sceso al di sotto della soglia critica del 20%. Il calo nell'ultimo giorno di 5 unità nella Rianimazioni ha portato il totale dei degenti critici a 33. Dunque, con 189 posti letto attivati il tasso è al 17,5%. Anche nell'ipotesi peggiore (contemplata negli ultimi due monitoraggi) di 169 posti letto considerati dal ministero, il tasso sarebbe comunque al 19,5%.
Questo dovrebbe consentire alla Calabria di scongiurare il passaggio dalla zona gialla a quella arancione. Peggiora invece la situazione nei reparti di area medica, poiché i posti letto censiti fra Malattie infettive, Medicina Covid e Pneumologia sono in calo da due giorni. Ad oggi, sono 1.030. Al cospetto di 399 ricoverati, il tasso di occupazione schizza al 38,7%. Una percentuale più da zona rossa che arancione.
In ogni caso è necessario che entrambi le soglie (il 30% in area medica e il 20% nelle Terapie intensive) siano superati contestualmente. Essendo quella delle Rianimazioni al di sotto non dovrebbero verificarsi le condizioni per il cambio di colore. Questi numeri, al momento ufficiosi, saranno validati nel corso della Cabina di regia di domani.
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