Covid. La senatrice Granato chiede "tamponi gratis per chi accede ai presidi sanitari per diagnostica"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Covid. La senatrice Granato chiede "tamponi gratis per chi accede ai presidi sanitari per diagnostica"
La senatrice Biancalaura Granato
  03 novembre 2021 14:25

“La Regione Calabria si occupi di fornire gratuitamente i tamponi a tutte quelle persone che accedono ai presidi sanitari ed ospedaliere per fruire dei servizi si diagnostica. Un atto di civiltà e attenzione a quanti hanno necessità di sottoporsi ad esami per esercitare il sacrosanto diritto alla cura, e quindi, alla salute che nel nostro territorio viene mortificato da un sistema sanitario allo sfascio”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato che si rivolge al neo presidente della Regione, Roberto Occhiuto.

“La nostra regione, per una volta, si ponga all’avanguardia e come avviene in Lombardia, ed Emilia Romagna, ad esempio, si preoccupi di fornire i tamponi gratis, cosa che al momento non viene riconosciuta nemmeno a chi ha diritto all’esenzione totale del ticket – afferma ancora Granato - . Un fatto gravissimo di cui chiediamo al presidente Occhiuto di farsi carico. Se ci sono persone che hanno diritto all’esenzione del pagamento del ticket è perché è stato riconosciuto loro un diritto: queste persone non hanno un reddito, quindi, come possono pagarsi i tamponi per accedere alla diagnostica? Quindi, chi non ha reddito deve necessariamente aver effettuato il vaccino per aver il green pass e accedere ai presidi sanitari? Si rifletta sul fatto che parliamo di persone con patologie anche gravi rispetto alle quali non si conoscono correlazioni con l’inoculazione: non esistono studi scientifici che possano escludere conseguenze anche in merito all’utilizzo di determinati farmaci e del vaccino, nonostante siano stati autorizzato".

Banner

"Quindi, parliamo di ammalati che non possono vaccinarsi in sicurezza. Chi è affetto da patologie e si vaccina si espone ad un rischio di cui si assume la responsabilità. Queste persone non solo sono indigenti, non solo vivono in una regione in cui la sanità è commissariata da 11 anni, e dove non sono rispettati i LEA che sono a 125 e dovrebbero essere minimi a 160, anche si devono fare carico del costo del tampone o si devono vaccinare per forza esponendosi a rischio e creando ulteriori disagi alla famiglia. E’ una vergogna – conclude la senatrice Granato -. Il presidente Occhiuto che dice di voler essere nominato commissario ad acta per la sanità e, giustamente, non considera prioritario indicare i nomi della Giunta, dia un segnale forte di reale cambiamento e si preoccupi di questo: tamponi gratis a chi accede alla diagnostica”.

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner