
"A Catanzaro si sfiora, anzi si supera il ridicolo. Il governo vuole imporre il Centro di Rimpatrio degli immigrati irregolari ad Alli e il gruppo consiliare della Lega fa finta di opporsi. Un gioco delle parti che è fin troppo scoperto e che può suscitare solo ilarità. La netta posizione assunta dal sindaco Fiorita ha motivazione distanti anni luce da quella xenofoba e razzista di Salvini”.
Lo scrive in una nota il consigliere comunale Vincenzo Capellupo
“Lo ribadiamo: noi non vogliamo un campo di concentramento ad Alli, contrario ad ogni senso umanitario e che non risolve il problema drammatico dell'immigrazione incontrollata. Siamo i primi a prendere atto positivamente del fatto che la Provincia negherà il suolo dove dovrebbe sorgere il Cpr, ma chiedere un minimo di coerenza ai salviniani locali non è troppo. A meno che essi non stiano preparando l'ennesimo cambio di casacca, pratica in cui sono maestri".
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