di EDOARDO CORASANITI
Adone Gianluca (difeso da Salvatore Cerra) e Flavio Bevilacqua (difeso da Francesco Amantea), arrestati all'interno dell'operazione Crisalide 3, sono stati scarcerati dal Tribunale del Riesame di Catanzaro.
Lo stesso giudice ha deciso anche su altre posizioni, tra cui quella di Carlo Sacco e Filippo Sacco. Per il primo, i giudici hanno deciso per la sostituzione della misura: si passa dal carcere all'obbligo di dimora.
Per il secondo, invece, viene escluso l'aggravante dell'articolo 7, e viene sostituita la misura dal carcere all'obbligo di dimora.
L' operazione Crisalide 3 lo scorso 13 settembre ha portato all’arresto di 28 persone, tra presunti affiliati e contigui della cosca "Cerra-Torcasio-Gualtieri", gruppo criminale accusato di traffico di stupefacenti nonché già considerato dai magistrati responsabile, tra l'altro, di una aggressiva e violenta attività estorsiva nei confronti di commercianti e imprenditori di Lamezia Terme.
Rigettati i ricorsi di Antonio Gullo (difeso dall’avvocato Antonio Larussa e Tassone) e Antonio La Polla (difeso dall’avvocato Antonio Larussa e Giuseppe Spinelli). A quest'ultimo è stato escluso l’aggravante dell’articolo 7, cioè la finalità dell'agevolazione mafiosa, confermando la misura.
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