
"L’amministrazione comunale dia seguito all’appello lanciato dall’ANPI Catanzaro e si renda disponibile ad ospitare qualche famiglia afghana che sta fuggendo dalla guerra. Come città capoluogo di regione non possiamo rimanere impassibili di fronte al dramma umanitario che sta colpendo il popolo dell'Afghanistan. Il ritiro delle truppe americane e occidentali ha aperto la strada al ritorno dei Talebani e alla restaurazione di un regime teocratico fondamentalista che ha subito eliminato i diritti democratici per applicare la ‘sharia’". Lo chiede il Coordinamento cittadino PD Catanzaro.
"A pagarne le conseguenze saranno soprattutto le donne (alle quali non vengono riconosciuti diritti e che in molti casi sono ridotte ad una sorta di schiavitù permanente) le minoranze religiose e tutti quei cittadini che in qualche modo, negli ultimi 20 anni, hanno contribuito ad affermare un sistema di governo democratico. Al di là delle posizione politiche, riteniamo che è nostra responsabilità aiutare coloro ai quali vengono negati diritti fondamentali e che fuggono da violenza e guerra", continua il pd per poi concludere.
"Per questo motivo, anche noi, facciamo appello al Sindaco Abramo affinché dia la possibilità alla città di Catanzaro di dimostrare la sua storica solidarietà contribuendo ad aiutare il popolo afgano in questi giorni drammatici".
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