Cropani, grande accoglienza per i Nomadi: lo storico gruppo compie 60 anni

di FRANCESCA FROIO

Cropani ha saputo accogliere e stupire ancora una volta, lo ha dimostrato in questi giorni in occasione del grande evento scelto per concludere in bellezza la quinta edizione dell'iniziativa "Festa dell’Emigrante": il concerto dei Nomadi.

Lo storico gruppo, secondo al mondo in longevità, ha regalato alle numerosissime persone giunte da diverse parti della Calabria, e anche oltre, una splendida serata, colma di emozioni, di ricordi e di buona musica.

Brani appartenenti al nuovo album “Cartoline da qui”, ma anche e soprattutto pezzi storici, come Un giorno insieme, Tutto a posto, La canzone del bambino nel vento (Auschwitz),  Dio è morto ed Io Vagabondo, hanno saputo coinvolgere i fruitori, che non potevano non manifestare grandi apprezzamenti anche e soprattutto per l’impeccabile organizzazione, a cura di “Arci Cropani Medio Jonio”, capace di portare avanti anche quest’anno un ricco e apprezzatissimo programma.

 “Siamo orgogliosi di quanto realizzato- ha dichiarato il presidente Alfonso Pitari- con molto impegno e non poche difficoltà”. Abbiamo lavorato con sacrificio alla stesura e alla realizzazione di questa quinta edizione, portando avanti un programma vasto e coinvolgente, distribuito in tre serate ambientate nel centro, che hanno visto la partecipazione di un pubblico vasto e partecipe”.

“Una manifestazione divenuta ormai un appuntamento fisso,  dedicata a tutti coloro che negli anni hanno dovuto lasciare la nostra terra per cercare lavoro altrove, ma anche a tutti i nostri giovani brillanti che continuano ad emigrare, a loro l’augurio e l’appello di tornare in una terra che si auspica possa presto riaccogliere le loro menti ed i lori cuori, come è giusto che sia”.

 Un amore disinteressato e senza limite, quello che ha guidato l’operato di una squadra pronta già a scendere in campo per lavorare alla sesta edizione, con il supporto di tutti coloro che ci credono.

“Si ringraziano il sindaco Raffaele Mercurio, l'assessore  allo spettacolo Dario Mercurio e tutta l'amministrazione comunale.  L’arma dei carabinieri, il comandante di Sellia marina e il maresciallo Tripaldi, comandante della caserma di Cropani. I vigili urbani e il suo comandante Salvatore Bianco. L'architetto Giuseppe Capellupo e l'ingegnere Puccio .  Grazie anche al signor Pasquale Cavallaro, all'associazione Ginevra presieduta dall’ Avv. Velia Lodari, ai ristoranti San Lorenzo e Prima o Poi ed ancora a tutti coloro che hanno contributo a rendere possibile tutto ciò”.

Plausi per Arci Cropani Medio Jonio e per i calabresi anche da parte del consolidato gruppo musicale, è stato proprio lo stesso Beppe Carletti ad affermare: ” Abbiamo ricevuto un’accoglienza meravigliosa, è stato un piacere incontrare grandi persone, come Alfonso e la sua squadra. L’affetto che ci dimostra il popolo calabrese è sempre immenso”.

L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Calabria e dal Comune di Cropani, sostenuta da diversi sponsor locali, rappresenta una manifestazione consolidata dedicata a tutti coloro che fanno ritorno e lascia, con grande successo, le porte aperte verso un nuovo entusiasmante progetto futuro.

CLICCA QUI