Crotone, “divieto di accesso alle aree urbane" per 4 tunisini: erano stati arrestati a gennaio per tentato omicidio

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images Crotone, “divieto di accesso alle aree urbane" per 4 tunisini: erano stati arrestati a gennaio per tentato omicidio

  14 maggio 2025 08:17

 Lo scorso gennaio, quattro soggetti di origine tunisina, sono stati tratti in arresto dalla squadra mobile in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari su richiesta della locale Procura della Repubblica, per l’ipotesi di reato di tentato omicidio in concorso, ai danni di un loro connazionale.

I fatti risalgono al giorno di Natale scorso, allorquando nella centrale Piazza Pitagora, personale della squadra Volante, impegnata in servizio di controllo del centro cittadino, interveniva per sedare una rissa tra alcuni extracomunitari nel corso della quale uno di loro rimaneva gravemente ferito con un’arma da taglio.  L’indagine, condotta dagli investigatori della squadra Mobile, ha permesso di ricostruire la dinamica di quanto accaduto, evidenziando che l’aggressione sarebbe scaturita da contrasti legati all’ospitalità degli extracomunitari in luoghi comuni di associazioni caritatevoli.  

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La Divisione Polizia Anticrimine della locale Questura, ha istruito e notificato quattro provvedimenti di “divieto di accesso alle aree urbane” - c.d. D.AC.UR., emessi dal Questore della Provincia di Crotone Renato Panvino, nei confronti dei medesimi soggetti, ai quali è stato fatto divieto per due anni, di accedere/stazionare nei pubblici esercizi e nei locali di pubblico trattenimento che insistono nelle arterie stradali principali e secondarie che si dipanano da Piazza Pitagora del Comune di Crotone entro un determinato limite spaziale.

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Il fatto aveva creato particolare allarme sociale e preoccupazione tra i cittadini e clamore mediatico per la violenza perpetrata dagli extracomunitari nei confronti di un connazionale, episodio criminoso al vaglio dell’ufficio di Procura diretto dal Procuratore Domenico Guarascio.

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L’attività narrata eseguita dalla Polizia di Stato fa seguito all’incontro che il Questore Panvino ha organizzato con i rappresentati locali di Confcommercio a cui hanno preso parte anche i Dirigenti degli Uffici Volanti, Squadra Mobile, Stranieri, Anticrimine ed Amministrativa, ciascuno per le rispettive competenze. Si è trattato di un tavolo tecnico operativo ove si è discusso della sicurezza dei luoghi frequentati della movida giovanile e della tutela delle attività commerciali del centro cittadino e del lungomare e del fenomeno dello spaccio e del consumo degli stupefacenti e dell’impiego della manodopera in particolare straniera in ossequio alle normative che regolano la materia del lavoro e della permanenza degli stranieri in territorio nazionale.

Le misura di prevenzione personali odierne emesse dal Questore, rientrano in un piano complesso organizzato dalla Polizia di Stato, con la finalità di riportare piena serenità tra la cittadinanza crotonese e una maggiore percezione di sicurezza.

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