Crotone, il comandante della Legione Carabinieri Calabria torna a visitare il comando provinciale

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  07 agosto 2025 11:04

Nella mattinata di ieri, 6 agosto, il Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Brigata Riccardo SCIUTO, è tornato a visitare la Caserma del Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, dove era già stato per un primo incontro, il 13 novembre 2024, trovando ad attenderlo gli Ufficiali e i militari della sede, nonché una rappresentanza del personale, effettivo alle Compagnie dei Carabinieri sia di Cirò Marina (KR) che di Petilia Policastro (KR) e alle 21 Stazioni dei Carabinieri, ubicate nell’intera Provincia.

La visita del Comandante Legionale è iniziata, alle ore 10.00 circa, con la resa degli onori da parte del Comandante Provinciale, Colonnello Raffaele GIOVINAZZO, e con l’immediato incontro di tutti i militari, a cui ha indirizzato il proprio saluto e il ringraziamento per le attività sia preventive che repressive, realizzate, soprattutto, in questo periodo estivo, dove la Provincia di Crotone è interessata da una significativa “migrazione turistica”, nonché per i servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica, svolti a favore delle comunità del comprensorio, anche e non solo nell’occasione delle numerose manifestazioni canore o di altro genere.

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Nel rimarcare l’importanza dell’operato delle Stazioni dei Carabinieri e del personale, ivi effettivo, il Generale SCIUTO si è soffermato sul bisogno di mostrare nel quotidiano servizio i valori, propri degli appartenenti all’Arma dei Carabinieri, e sulla centralità della figura del Comandante della Stazione, imprescindibile simbolo dell’avamposto più prossimo alla collettività, pronto non solo ad agire in termini preventivi o repressivi, ma anche ad affermarsi come un reale punto di riferimento nella quotidianità di ogni cittadino per la risoluzione delle svariate problematiche, anche esulanti da quelle di competenza di un “Carabiniere”.

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Proseguendo nella sua allocuzione, non è mancato da parte dell’Alto Ufficiale, in visita, un accenno anche agli importanti ruoli dei Comandanti delle Compagnie dei Carabinieri e degli assetti investigativi provinciali, fondamentali i primi per la loro azione del coordinamento nelle tre macro aree provinciali, ovvero il Capoluogo e quelle sia cirotana che petilina, mentre i secondi nelle indagini di contrasto alla criminalità comune e organizzata areale.

Il primo incontro si è concluso con la consegna ai militari, meritevoli, distintisi nelle attività di servizio e, in particolare, nella conduzione delle indagini “MELTEMI”, “SAHEL”, “GLICINE - ACHERONTE” e connesse con l’omicidio CASTIGLIONE, che hanno portato al censimento di alcune nuove ‘Ndrine e all’accertamento, finanche, di numerosi reati contro la persona e il patrimonio, quali degli omicidi e delle estorsioni, commessi con le modalità mafiose.

Poco prima dell’ora del pranzo, il Generale SCIUTO si è recato con il Comandante Provinciale dal Prefetto di Crotone, Dottoressa Franca FERRARO, alla quale ha rinnovato la piena e totale disponibilità, nonché l’impegno dei Carabinieri di questa Provincia, ribadendo la determinazione degli stessi in ogni attività preventiva, repressiva e concernente il mantenimento sia dell’Ordine che della Sicurezza Pubblica.

L’intensa giornata si è, infine, conclusa con in meeting tra il Comandante Legionale e gli Ufficiali dell’intero Comando Provinciale, ai quali ha ribadito la sua linea di Comando e la necessità di proseguire nell’ottimo lavoro, fino a ora svolto, frutto del diuturno impegno e dei sacrifici, posti in essere da ogni Carabiniere, accennando, inoltre, all’importanza delle attività tanto di vicinanza quanto di prossimità e formative sia nei confronti delle nuove generazioni che delle cosiddette fasce deboli, anche mediante degli incontri informativi sulla legalità in genere e sulla prevenzione, a esempio, degli episodi, riconducibili alle truffe ai danni degli anziani con la tecnica dei “finti appartenenti alle Forze di Polizia o Avvocati”.

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