Crotone, occupava suolo pubblico per ostacolare attività commerciale: scatta la misura cautelare

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  06 agosto 2025 08:26

Gli agenti della Questura di Crotone hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione del divieto di avvicinamento, con installazione del braccialetto elettronico, a carico di un uomoindagato dei reati di atti persecutori e violenza privata commessi nei confronti del titolare di un locale cittadino e del reato di invasione di terreni commessi nei confronti del Comune.

Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito della denuncia sporta dall’imprenditore il quale ha riferito di subire una serie di comportamenti aggressivi, minacciosi e violenti da parte di un uomo, il quale, al chiaro scopo di recare pregiudizio all’uomo, poneva in essere una serie di condotte persecutorie cagionandogli un perdurante e grave stato di ansia e di paura tale da costringerlo a modificare le proprie abitudini di vita.

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Alla luce della denuncia resa dall’uomo i poliziotti della sezione specializzata “Reati contro la persona” della Squadra Mobile hanno immediatamente attivato la procedura del c.d. “Codice Rosso”, riuscendo a ricostruire, medianteapprofondimenti investigativi, una serie di atti minatori ed aggressivi posti in essere da parte dell’uomo il quale, infastidito dalla vicinanza tra la sua abitazione e l’attività commerciale,comprimeva ed ostacolava la libertà imprenditoriale della vittima.

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Le dichiarazioni della persona offesa, corroborate dall’escussione dei testimoni e dalle acquisizioni documentali, consentivano poi di ricostruire gravi episodi in cui l’uomo, al fine di impedire il passaggio e il parcheggio sul suolo pubblico che conduceva all’attività commerciale della vittima, occupava arbitrariamente il terreno comunale apponendo sulla stradapubblica una recinzione.

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Gli esiti dell’attività investigativa, trattati dalla Procura della Repubblica di Crotone guidata dal procuratore Dott. Domenico GUARASCIO, confluivano in una richiesta di misura cautelare che è stata accolta dal GIP del Tribunale di Crotone ed eseguita immediatamente dalla Squadra Mobile nei confronti dell’indagato, il quale non potrà avvicinarsi all’uomo ed al suo locale.

Il provvedimento odierno è frutto della determinazione con cui gli uomini e le donne della Polizia di Stato affrontano ogni giorno i reati rientranti nel novero del “Codice Rosso” e testimonia l’impegno fortemente voluto dal Questore della Provincia di Crotone, Dott. Renato PANVINO, nel contrastare ogni forma di violenza.

 

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